Governo Valdostano - 27 marzo 2025, 19:02

L'8 aprile si parla di gestione gestione delle nostre risorse idriche

Annunciato l'avvio della fase di consultazione pubblica per l’aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque (PTA)

L'8 aprile si parla di gestione gestione delle nostre risorse idriche

La nostra regione è giunta ad un punto cruciale per il futuro della gestione idrica della Valle d'Aosta, che si aprirà ufficialmente l'8 aprile con un evento di presentazione. Un incontro pubblico, ma anche un’occasione di partecipazione attiva per cittadini e portatori di interesse, che, come sottolineato dall’Assessore Davide Sapinet, assume una rilevanza fondamentale in un contesto di crescente attenzione verso la tutela delle risorse naturali.

«L’8 aprile – evidenzia Sapinet – sarà un momento cruciale per illustrare alla cittadinanza e ai portatori di interesse il lavoro svolto in questi anni e le prospettive future per la gestione della risorsa idrica in Valle d'Aosta». Questo incontro segna la conclusione di un lungo percorso di approfondimento che si è svolto nella Commissione consiliare competente nel secondo semestre del 2024, durante il quale sono stati delineati i primi elementi di aggiornamento del PTA. Un lavoro che ora si avvia a entrare nella sua fase di condivisione pubblica, un processo trasparente e partecipato che permetterà a tutti gli attori coinvolti di fare sentire la propria voce.

La presentazione dell’8 aprile, che si terrà alle 14:30 nella Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, non si limiterà a introdurre i contenuti del piano ma offrirà anche un quadro dettagliato sullo stato di qualità delle acque regionali. Un passaggio necessario per comprendere l’evoluzione del PTA e le azioni future. Il pubblico potrà seguire l’incontro anche online, ampliando così la portata della partecipazione.

L’assessore Sapinet (nella foto) sottolinea l’importanza di un dialogo costante e inclusivo: «Vogliamo garantire un processo partecipativo e trasparente, che si svilupperà parallelamente a quello politico/amministrativo. Dopo la fase di consultazione, ci prenderemo il tempo necessario per valutare attentamente tutti i contributi ricevuti». Un segno di apertura e disponibilità, che è alla base del desiderio di arricchire il PTA con le riflessioni provenienti dalla società civile, dalle associazioni e dagli esperti del settore. Sarà infatti possibile per i portatori di interesse inviare le proprie osservazioni entro la fine di aprile, per contribuire a definire le misure finali del piano.

Sarà interessante capire come questi contributi verranno integrati e come la Giunta Regionale deciderà di adattare le linee guida del PTA in base alle osservazioni. Come dichiarato dall’Assessore, l’obiettivo finale è l’approvazione del piano entro il mese di maggio. «L'aggiornamento del PTA – conclude Sapinet – è un passaggio fondamentale per definire le strategie e le azioni per la tutela delle nostre risorse idriche. Un lavoro che portiamo avanti con impegno, consapevoli dell'importanza di una gestione sostenibile dell'acqua per il futuro del nostro territorio».

Il PTA non è solo un documento tecnico, ma un piano di grande rilevanza strategica, che dovrà affrontare le sfide legate alla scarsità delle risorse idriche e all'adattamento ai cambiamenti climatici. Un tema che interessa tutti, dai cittadini agli agricoltori, dalle industrie alla politica. Con l’avvio della fase di consultazione pubblica, la Valle d'Aosta si prepara ad affrontare in modo condiviso e trasparente una delle sfide più grandi per la tutela e la gestione del proprio patrimonio naturale. Un’opportunità che non va persa, non solo per chi è direttamente coinvolto, ma per ogni singolo residente che vive e dipende da queste risorse vitali.

pi.mi.

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