Importante aggiornamento riguardante il Bando “Misure per gli operatori economici insediati nella Zona Franca per la Ricerca e lo Sviluppo (ZFR&S)”. Con la riunione di oggi, 24 febbraio 2025, la Giunta regionale ha approvato le modifiche al bando, che riguardano una serie di cambiamenti strutturali finalizzati a stimolare l’innovazione e la crescita economica della regione.
Le modifiche includono un aumento della dotazione finanziaria e una proroga della durata del bando, che ora coprirà anche l’anno 2027, dando così maggiore stabilità e continuità alle imprese che intendono investire in ricerca e sviluppo. È stato inoltre ampliato l’elenco dei codici Ateco ammissibili, includendo più settori industriali, e sono state revisionate le modalità amministrative, con l'introduzione di Finaosta S.p.A. come soggetto attuatore del programma. Questi cambiamenti mirano a semplificare l'accesso ai contributi e a renderli più efficaci per le aziende valdostane, offrendo loro un supporto concreto per investire in progetti innovativi.
L'Assessore Luigi Bertschy ha commentato: “L'istituzione con legge regionale, nel 2023, della Zona Franca per la Ricerca e lo Sviluppo (ZFR&S) in Valle d’Aosta, è un passo fondamentale per valorizzare il trasferimento tecnologico e l’innovazione, rafforzando la competitività e l’attrattività del nostro territorio. Con queste modifiche al bando, vogliamo sostenere la crescita delle aziende già insediate, ma anche attrarre nuove attività economiche avanzate, centri di ricerca e talenti. In questo ambito, la nostra Regione intende rimanere al passo con l’evoluzione continua del settore della ricerca e sviluppo.”
L’assessore ha poi aggiunto: “Il nostro obiettivo è quello di proporre una vasta gamma di azioni a cui le imprese di diversi settori possono accedere, rafforzando così il nostro tessuto industriale e favorendo l’integrazione tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa. Stiamo lavorando costantemente, in collaborazione con la Chambre e le associazioni di categoria, per identificare le migliori opportunità di sostegno per il sistema produttivo valdostano.”
Le domande per accedere ai contributi saranno aperte dal 1° aprile al 30 giugno 2025. I fondi, pari a 1,3 milioni di euro, saranno distribuiti secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande fino a esaurimento delle risorse. Le imprese che potranno accedere ai fondi devono essere costituite come società di capitali e operare nei settori tecnologici previsti dalla Strategia di specializzazione intelligente per il periodo 2021/2027, la cosiddetta S3 VdA.
I massimali per i contributi sono differenziati in base alla dimensione dell’impresa: 100.000 euro per le piccole imprese, 150.000 euro per le medie imprese, e 200.000 euro per le grandi imprese e i centri di ricerca. Le tipologie di aiuti coprono una vasta gamma di esigenze, tra cui il trasferimento tecnologico, gli investimenti produttivi, la tutela ambientale, l’efficienza energetica, la formazione, l’assunzione di laureati, la consulenza specialistica, i servizi di incubazione e accelerazione, la digitalizzazione, e la mobilità nei trasporti.
Questo intervento si inserisce in un più ampio piano di supporto all’economia locale, con l’obiettivo di stimolare la crescita delle imprese e la creazione di nuove opportunità economiche. La Regione Valle d’Aosta si conferma così un territorio attento alla sostenibilità, all'innovazione e al rafforzamento del tessuto industriale, favorendo l’integrazione tra mondo accademico e impresa. Per ulteriori dettagli e la documentazione necessaria, gli interessati possono consultare la pagina "Portale imprese" del sito ufficiale della Regione.