La gestione dei rifiuti in Valle d’Aosta sta subendo importanti trasformazioni, con l'introduzione di nuove tariffe e misure volte a migliorare la raccolta differenziata e contenere i costi a carico dei cittadini. Dopo il forte aumento della Tari nel 2024, l'anno prossimo vedrà un incremento delle tariffe per il conferimento dei rifiuti, ma con un aumento contenuto, inferiore all'inflazione, e con importanti novità per il sistema di raccolta.
La Giunta regionale ha recentemente approvato le nuove tariffe per il conferimento dei rifiuti, che serviranno da base per i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento. Il rincaro per l’indifferenziato sarà di circa lo 0,9%, passando da 151,07 a 152,43 euro a tonnellata. Anche le tariffe per le frazioni differenziate, come plastica, carta e vetro, registreranno un lieve aumento, passando da 77,70 a 78,21 euro a tonnellata (+0,65%).
"Le tariffe hanno un piccolo ritocco dovuto all’adeguamento Istat: di fatto sono in linea con l’anno passato", ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente, Davide Sapinet (nella foto), precisando che l’incremento resterà inferiore all’inflazione annua dell'1,8%, rappresentando quindi un passo verso una stabilizzazione dei costi. Questo nuovo ritocco, pur essendo un segnale di un aumento dei costi di gestione, non peserà in modo significativo sulle tasche dei cittadini valdostani.
Nel 2024, la Valle d’Aosta aveva registrato un aumento record della Tari, con un +20,3% che aveva suscitato non poche preoccupazioni tra i residenti. Parte dell’aumento era dovuto al rincaro delle tariffe di conferimento e all’introduzione di nuovi impianti per migliorare il servizio. Nonostante questo, la Regione sta lavorando per ridurre ulteriormente la quota di rifiuti indifferenziati destinati alla discarica, che oggi si attesta al 29%, ma che è in calo rispetto agli anni precedenti. Un dato positivo, che dimostra l'efficacia delle politiche di separazione e recupero dei materiali.
In tal senso, Sapinet ha aggiunto: "Abbiamo avviato un tavolo tecnico con i presidenti delle Unités des Communes e i tecnici regionali per studiare soluzioni concrete per ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati, continuando a promuovere la cultura della raccolta differenziata".
Un Nuovo Sistema di Raccolta in Alta Valle
Un’importante novità riguarda l'introduzione di un sistema di raccolta innovativo in Alta Valle, nelle Unités Valdigne Mont-Blanc e Grand Paradis. Questo nuovo servizio prevede l'introduzione di un tracciamento tramite carta personale per ogni famiglia, con il porta a porta nei borghi e nei villaggi. L’obiettivo di questo sistema è migliorare la qualità della raccolta differenziata, incentivando i cittadini a partecipare attivamente e a contribuire alla riduzione dei rifiuti non separati.
Sapinet ha sottolineato l'importanza di questo nuovo approccio: "Questo sistema è pensato per incentivare i cittadini alla raccolta differenziata e migliorare la qualità della separazione dei materiali. Ogni famiglia avrà il suo sistema di tracciamento, per premiare i comportamenti virtuosi e ridurre il rifiuto indifferenziato".
Un altro sviluppo significativo è il riconoscimento del Centro regionale di gestione dei rifiuti di Brissogne come "impianto minimo", un'innovazione che garantirà una regolazione più stabile delle tariffe e una maggiore sostenibilità del sistema. Questo riconoscimento, che rientra nel Programma nazionale per la gestione dei rifiuti dell'Arera, prevede l’applicazione di un metodo tariffario che limita i costi ai gestori e li aggiorna in base al tasso di inflazione. Inoltre, l’impianto di Brissogne sarà incentivato a valorizzare il recupero dei materiali e penalizzare il conferimento in discarica.
"La definizione di impianto minimo garantirà una gestione più equa delle tariffe e incentiverà la valorizzazione del rifiuto, favorendo l’economia circolare e riducendo il ricorso alla discarica", ha spiegato Sapinet, evidenziando come questo riconoscimento sarà fondamentale per il futuro della gestione dei rifiuti in Valle d'Aosta.
Con queste nuove misure, la Valle d'Aosta punta a una gestione sempre più efficiente e sostenibile dei rifiuti, mirando a ridurre l'indifferenziato, incentivare la raccolta differenziata e garantire tariffe più contenute. Nonostante l’incremento delle tariffe di conferimento, le nuove politiche e il sistema di tracciamento introdotto rappresentano passi importanti verso un futuro più verde e orientato all'economia circolare, dove il recupero dei materiali diventa centrale.
"Stiamo lavorando per rendere il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti più sostenibile ed efficiente, sempre con un occhio attento ai costi per i cittadini", ha concluso l’assessore Sapinet. Con l'impegno continuo della Regione, l'obiettivo è non solo contenere i costi, ma anche fare della Valle d'Aosta un esempio di buona pratica nella gestione dei rifiuti.