CRONACA - 18 febbraio 2025, 09:01

Fino a domenica super controllo velocità su autostrade e statali valdostane

Superare i 40 km/h oltre il limite, infatti, può costare fino a 543 euro, con 6 punti decurtati dalla patente e addirittura la sospensione della patente per periodi che vanno da 1 a 3 mesi

Fino a domenica super controllo velocità su autostrade e statali valdostane

Questa settimana, le strade della Valle d'Aosta diventano un campo di sorveglianza intensivo: autovelox mobili e fissi sono stati posizionati strategicamente lungo le principali arterie della regione, dalle autostrade alle strade statali, fino ai trafori. L'intento delle autorità è chiaro: garantire la sicurezza stradale e impedire che il rispetto dei limiti di velocità venga messo in secondo piano da chi, purtroppo, dimentica le regole per colpa di un momento di distrazione o semplicemente per mancanza di sensibilità verso la sicurezza propria e altrui.

A partire dal 17 febbraio fino a domenica 23 febbraio 2025, si susseguiranno numerosi controlli. Le postazioni fisse e mobili si trovano lungo l’autostrada A05 Torino-Aosta e il Traforo Autostradale T1 Monte Bianco, per citarne alcuni, e riguarderanno anche i viaggiatori che percorrono la regione diretti verso altri luoghi, aumentando quindi il livello di sorveglianza. È importante ricordare che queste aree sono altamente trafficate, soprattutto nei giorni di punta e durante il fine settimana, e che il rischio di incidenti aumenta proprio dove la velocità non viene controllata.

In una regione montuosa come la Valle d'Aosta, il rischio di incidenti è accentuato da una geografia che prevede tratti di strada particolarmente tortuosi e scivolosi in caso di maltempo. La sensibilità ai limiti di velocità diventa quindi un fattore cruciale per la sicurezza. L’autostrada, generalmente percorsa a 130 km/h, è soggetta a riduzioni quando le condizioni climatiche lo richiedono. Lo stesso vale per le strade extraurbane, dove la velocità consentita è di 110 km/h, ma scende a 90 km/h in caso di maltempo. Il rispetto dei limiti è fondamentale non solo per evitare multe, ma anche per prevenire situazioni pericolose che potrebbero compromettere la sicurezza stradale.

E non parliamo solo di piccole infrazioni: le multe per eccesso di velocità variano in base alla gravità del superamento del limite. Si parte da sanzioni contenute – fino a 42 euro per chi supera il limite di 10 km/h – ma arrivano a diventare particolarmente severe per le violazioni più gravi. Superare i 40 km/h oltre il limite, infatti, può costare fino a 543 euro, con 6 punti decurtati dalla patente e addirittura la sospensione della patente per periodi che vanno da 1 a 3 mesi. Ma le infrazioni più gravi, quelle superiori ai 60 km/h, non solo comportano una multa che può superare i 845 euro, ma anche la decurtazione di 10 punti e la sospensione della patente fino a un anno. Un errore che può mettere a rischio la propria sicurezza e quella degli altri, ma anche la possibilità di continuare a guidare per lungo tempo.

La recidiva, poi, rende tutto ancora più problematico: non solo le multe diventano più pesanti, ma c'è il rischio concreto di perdere la patente. È importante che gli automobilisti capiscano che le multe non sono solo una questione economica, ma una misura preventiva per limitare incidenti spesso gravi. La velocità non è solo una questione di rispetto dei limiti: è una questione di responsabilità, di consapevolezza del pericolo e di rispetto per la vita di chi condivide le stesse strade.

Quindi, ricordiamo che la sicurezza stradale dipende anche da scelte quotidiane. Rispettare i limiti, anche quando la strada sembra libera e invitante, è il primo passo per garantire che la settimana che ci attende non si trasformi in una serie di disavventure legate alla velocità eccessiva. La tecnologia ci aiuta a tenere sotto controllo la velocità, ma la vera sfida è quella di mantenere sempre alta l'attenzione sulla strada.

pi.mi.

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