ATTUALITÀ POLITICA - 09 febbraio 2025, 11:34

L'OPINIONE DI UN LETTORE BASITO

Cosa dire poi in Valle del partito del momento a livello nazionale che, tra comunicati stampa locali e attacchi, questa volta al Presidente ADAVA, non solo vuole far credere ai valdostani che la propria dirigenza è la vera artefice delle risorse in fase di trasferimento per l’alluvione di Cogne e Cervinia… da non credere!!!

L'OPINIONE DI UN LETTORE BASITO

Mah, c’è da rimanere basiti!. Quanto accaduto la settimana passata in Parlamento la dice lunga sulla difficoltà delle istituzioni e della politica di trovare un punto di contatto e di equilibrio per il bene del paese. Lo scontro ideologico, come spesso sottolinea il nostro deputato valdostano, non ha precedenti.

L’atteggiamento dei Ministri in aula, tra l’altro, avendo dato informative che di fatto erano almeno contrastanti tra di loro, e l’atteggiamento e le imprecazioni da parte di alcuni esponenti della sinistra italica verso le istituzioni, appare un comportamento non adeguato e idoneo al momento e al contesto parlamentare.

Modalità, possiamo anche dire, poco democratiche bipartisan parlando, in cui è tutto costruito a tavolino, compreso l’ostruzionismo, una volta di destra e una volta di sinistra. Sembra che le due aree politiche siano diventate delle curve ultras di tifosi: striscioni, cartelli, foto, bandiere, vessilli oramai sono all’ordine del giorno, con solo un obiettivo: avere una foto, un video da catapultare sui media e sui social… anche perché l’informazione faziosa e di parte ha bisogno quotidianamente di “sangue”.

Fa effetto poi leggere il discorso fatto dal Presidente Mattarella qualche giorno fa in Francia, forse la prima volta di un discorso poco istituzionale ma molto “rottamatore”… e crediamo che i contenuti espressi dal nostro Presidente, nei prossimi due anni e mezzo, avranno delle conseguenze o, meglio, rispecchieranno e anticiperanno fenomeni e situazioni estremamente articolate sia a livello nazionale che internazionale.

Ma figurarsi se i partiti lo ascoltano e capiscono!

E poi c’è la petite Vallée con le sue miserie e le sue vicende che ci hanno portato agli onori delle cronache, ma quello che ci lascia esterrefatti è come una certa politica de “nos atres” scimmiotta modalità di propaganda e comunicazione nazionale. Soprattutto le forze politiche locali dei partiti nazionali.

Da una parte, silenzi ingombranti sulla vicenda della settimana da parte di diversi, e/o prese di posizioni molto soft, guarda caso dell’estrema sinistra valdostana che evidenzia il fatto, ma non attacca come al solito… chissà, forse perché poi tra qualche mese politicamente dovrà proteggere il lupo, l’orso, la fauna selvatica, ecc. ecc… e si sa… alla fine non ci sono animali di serie A o di serie B.

Lo ricordino bene gli agricoltori quando andranno a votare.

Cosa dire poi in Valle del partito del momento a livello nazionale che, tra comunicati stampa locali e attacchi, questa volta al Presidente ADAVA, non solo vuole far credere ai valdostani che la propria dirigenza è la vera artefice delle risorse in fase di trasferimento per l’alluvione di Cogne e Cervinia… da non credere!!!

Ma pretende addirittura che si debba dire grazie, come se fosse un regalo non dovuto, che lo Stato Italiano fornisca le risorse per risollevare e sistemare i territori alluvionati. Ma al segretario politico regionale immaginiamo non sfugga che le risorse inserite nei decreti del CdM sono un diritto e un dovere e non un “agrément”… e ci mancherebbe!

Basiti di una politica dell’urlare con un bipolarismo netto, basiti di una società (e lo si è visto per Miao… Miao) divisa tra garantisti e giustizialisti… e cosa manca in questo panorama? Il Buonsenso!

E poi ci preoccupiamo che abbiamo il calo demografico: in televisione ci sono più pubblicità di mangimi per animali che di pannolini per i bebé. Gli animali di affezione stanno sostituendo il piacere di avere dei figli e ha ragione Papa Francesco: bisogna riportare al centro dell’universo l’essere umano… anche perché, se questa società non sarà in grado di cambiare questa deriva, con l’intelligenza artificiale rischieremo veramente di estinguerci!

Buon lavoro
Lettera firmata

Caro Lettore, lasua lettera offre una riflessione lucida e critica sulla politica attuale, evidenziando con amarezza la crescente difficoltà di trovare un terreno comune per il bene del paese. La polarizzazione ideologica, le modalità di confronto sempre più inadeguate e lo spettacolarismo politico, che spesso sostituisce il vero dibattito, sono temi che meritano una riflessione profonda. Inoltre, la critica alla politica valdostana, accusata di emulare le dinamiche nazionali senza affrontare le problematiche reali del territorio, sottolinea un distacco sempre più evidente tra i cittadini e chi li rappresenta.

Consivido la critica alla crescente attenzione verso gli animali rispetto ai bambini e la deriva della società, puntando il dito contro l'assenza di buonsenso che sembra caratterizzare tanto la politica quanto le nostre priorità sociali. Un quadro preoccupante che, purtroppo, non sembra destinato a migliorare se non si intraprende un cambio di rotta. pi.mi.

red

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