Consiglio Valle Comuni - 09 gennaio 2025, 17:45

Presentata la campagna "Mia fino alla fine" per l'eliminazione della violenza sulle donne

"La violenza sulle donne è un fallimento per tutti. Ora basta". È il claim della campagna di comunicazione "Mia fino alla fine" presentata oggi, giovedì 9 gennaio 2025, ad Aosta.

Presentata la campagna "Mia fino alla fine" per l'eliminazione della violenza sulle donne

"La violenza sulle donne è un fallimento per tutti. Ora basta". È il claim della campagna di comunicazione "Mia fino alla fine" presentata oggi, giovedì 9 gennaio 2025, ad Aosta. Ideata in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, su iniziativa della Consigliera di parità, del Consiglio Valle e dell'Assessorato regionale della sanità e politiche sociali, la campagna si avvale del supporto della Banca di credito cooperativo valdostana e della Fondazione comunitaria e sarà diffusa a partire dal 13 gennaio fino a fine marzo sui canali di Sky e Netflix oltre che sui canali social del Consiglio, della Regione, del Celva e dell'Azienda Usl della Valle d'Aosta.

«Come avevamo preannunciato il 25 novembre - dice la Consigliera di parità Katya Foletto -, quando avevamo presentato i video agli studenti del Liceo Regina Maria Adelaide di Aosta, parte ora ufficialmente la campagna, perché la priorità è quella di sensibilizzare la popolazione durante tutto l’anno. E anche le cronache di questi ultimi giorni ci dicono quanto vi sia bisogno di prevenzione e di riflessione su questo tema.»

L'iniziativa si compone di due video realizzati dal regista Davide Bongiovanni, che raccontano storie con protagonisti una giovane coppia e una famiglia: attraverso uno scambio di messaggi su whatsapp c'è il racconto dell'evoluzione di una relazione inizialmente normale, ma via via sempre più disfunzionale mostrando tutti i segnali campanelli d'allarme della violenza.

«Abbiamo voluto utilizzare un linguaggio contemporaneo: le chat, che sono un metodo comune di relazionarsi tra tutti, non solo tra i giovani - spiega il regista Davide Bongiovanni -. Si tratta di una trasposizione teatrale di dinamiche che si sviluppano all'interno di una relazione e che sfociano in situazioni drammatiche. I messaggi sono un vertiginoso crescere verso una situazione di violenza, testimonianza di una relazione tossica, e alcuni sono tratti dalle chat di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta.»

Le istituzioni regionali hanno voluto sostenere la campagna, perché «la violenza sulle donne è un fenomeno che si combatte con un cambio culturale - specifica il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin -. Con questi video vogliamo rompere il silenzio, vogliamo fare “rumore”, mantenendo alta l’attenzione sul tema durante tutto l’anno, perché purtroppo ogni giorno è un bollettino di guerra. Con questa campagna vogliamo ribadire che nessuno è solo e che le istituzioni ci sono: per ascoltare, sostenere e agire.»

Gli fa eco l'Assessore regionale alla sanità e politiche sociali, Carlo Marzi: «Con questa iniziativa la Valle d’Aosta vuole rompere il ghiaccio, rompere gli schemi nel parlare di un tema così importante come il contrasto alla violenza di genere. Tutti insieme, istituzioni, associazioni e cittadini, possiamo fare la differenza, anche scegliendo di comunicare questo tema con dei video che vogliono creare fastidio.»

Alla presentazione sono intervenuti la Responsabile della Struttura semplice dipartimentale Psicologia, Meri Madeo, lo psicologo Alessandro Trento referente dell'ambulatorio Prevenzione e trattamento della violenza della Ssd Psicologia, e il sostituto Procuratore presso il Tribunale di Aosta Manlio D'Ambrosi, oltre al Segretario generale della Fondazione comunitaria, Patrick Vesan, e al Direttore generale della Bcc, Fabio Bolzoni.

Il video che racconta la storia di una giovane coppia è interpretato da Arianna Sgarbossa e Anthony Grasso, mentre protagonisti del video della famiglia sono Andrea Damarco, Valeria Mafera e, nella parte del figlio, Cesare Miret.

I video sono disponibili sul canale YouTube del Consiglio al link: https://www.youtube.com/user/consvda

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