Il Bilancio di previsione triennale 2025-2027 del Comune di Aosta evidenzia un quadro economico stabile e ben pianificato, con un pareggio di bilancio per l’anno 2025 fissato a circa 82,5 milioni di euro. Le entrate correnti sono principalmente derivanti dalle imposte locali, che contribuiscono con circa 24,3 milioni di euro, e dai trasferimenti regionali, che ammontano a 30,2 milioni di euro per il 2025, in lieve calo nei due anni successivi. Una parte rilevante del bilancio è destinata a spese correnti, inclusi salari del personale e consumi energetici, che sono stati influenzati dalle difficoltà economiche globali.
Il documento contabile prevede anche un significativo investimento in conto capitale, principalmente indirizzato alla riqualificazione urbana e alle infrastrutture, con circa 13,8 milioni di euro nel 2025 destinati a progetti finanziati attraverso fondi esterni come il PNRR e il Bando Periferie. La cifra diminuisce nel 2026 e 2027, ma rimane comunque importante per il completamento dei lavori già in corso.
Il bilancio è inoltre supportato da un avanzo di amministrazione di circa 4,1 milioni di euro nel 2025, che viene destinato a progetti infrastrutturali e ad altri interventi strategici. La gestione prudente e l’utilizzo efficace delle risorse permettono al Comune di mantenere un equilibrio finanziario nonostante le sfide legate alla pandemia e alla crisi energetica.
L'intervista all'Assessore alle Finanze del Comune di Aosta offre una panoramica delle politiche fiscali e finanziarie messe in atto per gestire il bilancio comunale e affrontare le sfide economiche del territorio. L'Assessore discute le priorità di spesa, le strategie di sviluppo sostenibile e gli investimenti infrastrutturali, nonché le misure adottate per migliorare i servizi ai cittadini. Viene inoltre fornita una sintesi dei dati finanziari recenti, con particolare attenzione alla gestione delle risorse pubbliche e all'ottimizzazione della spesa per garantire la crescita economica della città e il benessere della comunità.
Sindaco Gianni Nuti (sn) Josette Borre, Josette Borre – Vicesindaco, Assessora alle Finanze, alla Polizia locale e ai Servizi demografici
Assessora ci può raccontare di più sull'approvazione e sulle principali caratteristiche di questo bilancio?
"Sì, il bilancio di previsione triennale per il periodo 2025-2027 è stato approvato la notte tra il 18 e il 19 dicembre, con 19 voti favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto. Un risultato molto importante per la nostra amministrazione, che, per il quarto anno consecutivo, ha riuscito ad approvare il bilancio prima della fine dell’anno, evitando il rischio di un esercizio provvisorio. Il bilancio si attesta su un pareggio di 82.461.053,58 euro per il 2025, una cifra che scende leggermente a 67.126.215,75 euro nel 2026, e a 64.308.172,00 euro nel 2027. Questo risultato è frutto di un attento lavoro di programmazione e gestione che ha visto, in questi anni, una continua e necessaria riorganizzazione dei servizi. Nonostante gli impegni presi, i progetti avviati e le difficoltà legate alla pandemia e alla crisi energetica, abbiamo mantenuto una solida situazione economica e patrimoniale per il Comune di Aosta."
Quali sono le principali voci di entrata e spesa del bilancio e come vengono distribuite nel triennio?
"Le entrate correnti per il 2025 si attestano a circa 64,2 milioni di euro, di cui 24,28 milioni provengono da imposte e tasse comunali, come l'IMU, la TARI e l'addizionale IRPEF. Un altro capitolo rilevante riguarda i trasferimenti correnti, che ammontano a 30,2 milioni di euro nel 2025, con un lieve calo nel 2026 e 2027. In particolare, la Regione ha previsto dei trasferimenti straordinari per fronteggiare l'aumento delle spese per energia e per il personale, garantendo circa 2,8 milioni di euro aggiuntivi tra il 2025 e il 2026. Per quanto riguarda la spesa, una parte importante del bilancio è destinata alla spesa corrente, che include i costi fissi per il funzionamento dei servizi comunali, i salari del personale, i consumi di energia e la manutenzione del territorio. Nel 2025, la spesa corrente è influenzata dagli adeguamenti contrattuali e dai rincari energetici. Tuttavia, grazie a un trasferimento straordinario regionale, siamo riusciti a garantire il finanziamento delle spese essenziali senza compromettere la qualità dei servizi."
Ci sono progetti particolari finanziati con questo bilancio, e quale sarà il ruolo del PNRR in questo periodo?
"Un aspetto fondamentale del bilancio è la continua attuazione dei progetti già avviati, che si inseriscono in un programma di sviluppo più ampio. Tra i principali investimenti in conto capitale troviamo 13,8 milioni di euro nel 2025 per progetti finanziati da trasferimenti specifici, come il Bando Periferie e gli interventi del PNRR. In particolare, per il 2025 sono previsti circa 5,3 milioni di euro per il Bando Periferie e 4,3 milioni di euro per il PNRR, per il miglioramento della qualità urbana e la riqualificazione delle infrastrutture. A questi si aggiungono 1,7 milioni di euro nel 2026 e ulteriori finanziamenti dal PNRR e dalla Regione. Il nostro obiettivo, anche per il prossimo anno, è completare queste opere per migliorare la vivibilità di Aosta, modernizzare le infrastrutture e rispondere alle sfide urbane ed ecologiche."
Il bilancio prevede anche l'uso dell'avanzo di amministrazione. Può spiegare come verrà utilizzato?
"L'avanzo di amministrazione è una risorsa fondamentale che ci consente di finanziare interventi senza ricorrere all'indebitamento. Per il 2025, l'avanzo di amministrazione destinato agli investimenti ammonta a 4,1 milioni di euro. Questi fondi saranno utilizzati per il finanziamento di importanti opere pubbliche, come la riqualificazione di aree centrali e periferiche e per gli interventi di miglioramento infrastrutturale legati al PNRR e ad altri programmi regionali. Inoltre, l'avanzo di amministrazione contribuirà anche alla copertura di alcune spese correnti, soprattutto quelle legate alla manutenzione e ai servizi di base, che rimangono una priorità per l'amministrazione."
In che modo l'amministrazione comunale ha affrontato le difficoltà economiche degli ultimi anni, come la pandemia e la crisi energetica?
"La pandemia e la crisi energetica hanno certamente inciso sul bilancio, riducendo le entrate e aumentando le spese per energia e servizi. Tuttavia, abbiamo affrontato queste sfide con una gestione attenta e oculata. In particolare, grazie all'applicazione di politiche fiscali efficaci, abbiamo potuto contenere l'aumento delle tasse per i cittadini e al contempo migliorare il recupero dell'evasione fiscale, portando risorse aggiuntive nelle casse comunali. La crisi energetica è stata compensata in parte dai maggiori trasferimenti statali, ma abbiamo anche ottimizzato la gestione dei consumi e migliorato l'efficienza energetica delle strutture comunali. Nonostante le difficoltà, siamo riusciti a mantenere un equilibrio di bilancio e a garantire la continuità dei servizi alla cittadinanza."
Quali sono le prospettive per il 2025 e gli anni successivi?
"Per il 2025 e gli anni successivi, l'amministrazione si concentrerà sul completamento dei progetti già avviati e sull'attuazione di nuove iniziative per la modernizzazione della città. L'obiettivo è mantenere la solidità economica e finanziare, attraverso l'avanzo di amministrazione e i fondi esterni, interventi che miglioreranno la qualità della vita dei cittadini e renderanno Aosta una città più moderna, sostenibile e vivibile. In particolare, la realizzazione di opere legate al PNRR, la valorizzazione delle periferie e la riqualificazione urbana rimangono tra le priorità assolute. Inoltre, continueremo a monitorare l'andamento delle entrate e a ottimizzare la gestione delle risorse, cercando di limitare l'impatto di eventuali crisi future, come quella energetica, sulle finanze comunali. Concludo dicendo che, grazie a un lavoro collettivo di tutti gli assessorati, siamo riusciti a dare continuità al nostro programma di governo, garantendo al contempo un bilancio solido e equilibrato. Il nostro impegno è di portare a termine quanto promesso ai cittadini, mantenendo l'Aosta che vogliamo: una città più dinamica, moderna e accogliente per tutti."
Merci