CRONACA - 12 dicembre 2024, 19:48

Riapre in anticipo il ponte di Brissogne sulla Dora

Domani, venerdì 13 dicembre, alle ore 13.30, il ponte, che collega la Strada statale n° 26 con la viabilità dell’Envers, tornerà pienamente operativo, permettendo così il transito sia dei mezzi che dei pedoni

Riapre in anticipo il ponte di Brissogne sulla Dora

Dopo mesi di attesa e difficoltà, il ponte di Brissogne riapre finalmente al traffico, con un anticipo di una settimana rispetto alla data prevista. Un risultato ottenuto grazie all'impegno costante dell'Amministrazione regionale, che ha affrontato con determinazione le sfide legate ai danni causati dalla piena alluvionale del 29 e 30 giugno scorso e alla complessità dell'intervento di risanamento strutturale.

Infatti, a partire da domani, venerdì 13 dicembre, alle ore 13.30, verrà anticipata la riapertura del ponte di Brissogne, inizialmente prevista per il 20 dicembre. Questa notizia arriva dopo mesi di impegno da parte dell'Amministrazione regionale, che ha dovuto fronteggiare numerose difficoltà, tra cui quelle derivanti dai danni causati dall'alluvione del 29 e 30 giugno scorsi. Nonostante gli ostacoli, il ponte sarà riaperto con qualche giorno di anticipo, un risultato reso possibile grazie alla stretta collaborazione tra l’appaltatore, la direzione lavori, il collaudatore e gli uffici regionali competenti.

L’assessore Davide Sapinet ha sottolineato l’importanza del risultato raggiunto, evidenziando: «L’intervento, che come avevamo ricordato, ha subito uno slittamento di alcuni mesi a causa dei danni a seguito della piena alluvionale, con le conseguenti difficoltà operative, si è concluso con qualche giorno di anticipo rispetto al previsto. Ciò è stato possibile grazie alla fattiva cooperazione tra l’appaltatore, la direzione lavori, il collaudatore e gli uffici regionali competenti.»

Si tratta di un intervento che ha richiesto un impegno tecnico e logistico significativo, considerata la storicità e le dimensioni del ponte di Brissogne, costruito nel 1950 e lungo circa 100 metri. Il progetto di risanamento strutturale ha comportato la realizzazione di un nuovo impalcato in calcestruzzo armato, con una carreggiata di 6,50 metri e un marciapiede di 1,50 metri sul lato ovest, per garantire anche la sicurezza dei pedoni. Inoltre, sono stati effettuati interventi di protezione e consolidamento delle spalle e degli archi del ponte, utilizzando malte cementizie speciali e rasature di protezione per contrastare l'azione dei sali disgelanti e i cicli di gelo e disgelo, fenomeni tipici nelle zone montane.

Il percorso di riapertura non si fermerà, infatti, l’Assessore Sapinet ha anticipato che il lavoro non è ancora concluso: «Da domani saranno quindi consentiti sia la circolazione dei mezzi sia il transito dei pedoni, attraverso il nuovo marciapiede appositamente realizzato. Nel primo semestre 2025 saranno infine completate le attività legate ai ripristini corticali degli archi, agli impianti e le opere accessorie.» Questo accenno ai prossimi interventi dimostra l’attenzione dell'Amministrazione regionale nel voler completare il restauro in maniera definitiva, con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza e funzionalità del ponte.

La riapertura anticipata del ponte di Brissogne rappresenta dunque non solo un traguardo tecnico, ma anche un segno tangibile dell’efficacia e dell’impegno dell’Amministrazione nel rispondere prontamente alle necessità della comunità locale. Si tratta di un’infrastruttura fondamentale per la viabilità tra la Strada statale n° 26 e la viabilità dell’Envers, che finalmente torna a essere pienamente fruibile da cittadini e pendolari, grazie agli sforzi congiunti che hanno consentito di superare difficoltà impreviste.

pi.mi.

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