Il comune di Pollein, nella regione della Valle d'Aosta, si prepara ad accogliere un nuovo simbolo della tradizione e della convivialità locale: il forno comunale di località Chênière. Domenica 22 dicembre 2024, alle 15.30, si terrà l'inaugurazione ufficiale di questo spazio che non rappresenta solo un servizio per i cittadini, ma anche una vera e propria rinascita culturale e storica per la comunità. Dopo anni di abbandono, l'ex latteria turnaria, un edificio storico risalente al 1899, avrà una nuova vita, trasformato in luogo di incontro, di scambio e di recupero delle tradizioni gastronomiche locali.
Il forno, che permetterà a chiunque lo desideri di cuocere il pane e altri prodotti tipici, si inserisce in un progetto che mira a preservare la memoria storica del territorio. L’Amministrazione comunale di Pollein, infatti, ha voluto fortemente il recupero di un edificio che rischiava di essere dimenticato, ma che custodisce in sé la storia di un'epoca passata. L'ex latteria, utilizzata per la lavorazione del latte e la produzione della Fontina, è un vero e proprio "fabbricato-documento", come lo definisce il piano regolatore del comune, ovvero una testimonianza concreta del passato che il Comune intende preservare e valorizzare.
Il progetto, curato dall'architetto Laura Fromage, non si limita alla semplice creazione di un forno. All'interno dello spazio è stato allestito anche un piccolo museo che raccoglie attrezzi e fotografie d’epoca, restituendo alla comunità un racconto visivo e tangibile del passato agricolo e produttivo del paese. Tra le foto in esposizione, si trovano immagini che raccontano la vita quotidiana e il lavoro nei vecchi caseifici, insieme a pannelli informativi che illustrano i diversi momenti di lavorazione del latte per la produzione della celebre Fontina. Questo angolo di memoria, che arricchirà ulteriormente l'esperienza dei visitatori, rappresenta un ulteriore passo verso il recupero delle tradizioni locali e la valorizzazione della storia del comune.
Il forno comunale non sarà solo un luogo per la cottura del pane, ma diventerà anche un centro di socializzazione, un punto di ritrovo per la comunità che avrà l'opportunità di condividere momenti di convivialità intorno alla tradizione gastronomica della Valle d'Aosta. La degustazione di pane nero, che seguirà il taglio del nastro, sarà l’occasione per assaporare un prodotto tipico della regione, cucinato con ingredienti genuini e cotto nel forno appena inaugurato, simbolo di un ritorno alle origini e al gusto autentico.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione dei beni storici e culturali locali, che vede Pollein impegnato da tempo in un processo di recupero delle proprie radici. In questo senso, il forno comunale rappresenta un punto di incontro tra passato e presente, tra memoria storica e necessità moderne, unendo l’utilità di un servizio pratico alla possibilità di custodire la cultura e le tradizioni locali.
Il Comitato di gestione del forno, presieduto da Andrea Millet e composto da Guido Giorgio Vaudan e Andrea Cerchiari, avrà il compito di garantire che il forno diventi un punto di riferimento per tutta la comunità, favorendo l’accesso alla struttura e promuovendo eventi che possano coinvolgere i cittadini in momenti di aggregazione e scambio.
Con l’inaugurazione del forno comunale, Pollein segna una tappa importante nel recupero della propria identità culturale, offrendo ai suoi abitanti e ai visitatori una nuova occasione per riscoprire la tradizione gastronomica della valle, legata non solo alla cucina, ma anche a un senso di comunità che nasce dalla condivisione e dal rispetto per la storia. Un passo che guarda al futuro, senza dimenticare il valore delle proprie radici.