ECONOMIA - 10 dicembre 2024, 10:15

Rinnovo del Contratto Integrativo per il Settore Idraulico-Forestale: Un riconoscimento per i lavoratori e per la tutela del territorio

Il rinnovo, che si inserisce come integrazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato nel 2021, prevede l'erogazione di una "una tantum omnicomprensiva" che ammonta a 720 mila euro lordi, somma che sarà suddivisa tra i dipendenti in base ai periodi di effettivo servizio

Foto repertorio

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Il rinnovo del Contratto integrativo di lavoro per il personale addetto ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria rappresenta un passo importante per la valorizzazione del settore e per il riconoscimento delle professionalità coinvolte in attività che sono fondamentali per la tutela e la gestione del territorio valdostano. L'accordo, che sarà formalizzato il 12 dicembre 2024, segue un lungo periodo di confronto tra le rappresentanze sindacali e l'amministrazione regionale, portando a un'intesa che risponde alle esigenze di equità economica e riconoscimento professionale per i lavoratori del settore.

Il rinnovo, che si inserisce come integrazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato nel 2021, prevede l'erogazione di una "una tantum omnicomprensiva" che ammonta a 720 mila euro lordi, somma che sarà suddivisa tra i dipendenti in base ai periodi di effettivo servizio. Questa misura, destinata a coprire gli anni 2021, 2022 e 2023, rappresenta un importante recupero economico per i lavoratori che, in seguito a un lungo periodo di attesa, vedranno il loro impegno finalmente riconosciuto.

Dal punto di vista amministrativo, l'accordo si colloca nell'ambito dei vincoli di spesa previsti per le pubbliche amministrazioni, ma consente un riallineamento significativo delle indennità specifiche, compreso il salario integrativo-accessorio. Questo intervento economico è particolarmente importante in un periodo in cui le risorse pubbliche sono spesso oggetto di strette austerità, e pertanto ogni intervento che migliori le condizioni economiche dei lavoratori è tanto più apprezzato.

Il settore idraulico-forestale e idraulico-agrario riveste un ruolo cruciale nella gestione e manutenzione del territorio valdostano, contribuendo non solo alla sicurezza idraulica e forestale, ma anche alla gestione sostenibile delle risorse naturali. L'aggiornamento delle condizioni economiche e normative di chi svolge questo tipo di lavori è un passo necessario per garantire che i professionisti del settore siano motivati e adeguatamente valorizzati, anche in considerazione della loro specificità e della rilevanza pubblica delle loro attività.

In un contesto in cui la pubblica amministrazione è sempre più chiamata a rispondere alle sfide della sostenibilità ambientale e della gestione territoriale, il rinnovo di contratti come questo è un segno positivo. Non solo per il miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti, ma anche per la valorizzazione di un settore strategico per la Regione autonoma Valle d'Aosta, che garantisce il benessere del territorio e la sicurezza della comunità.

pi/red

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