Diritti degli Animali - 09 dicembre 2024, 13:27

PRIMA LUCE VERDE IN EUROPA AGLI ABBATTIMENTI DEL LUPO

Secondo il WWF, la proposta della Commissione Europea è una "beffa politica" che, anziché risolvere i conflitti, li aggrava

PRIMA LUCE VERDE IN EUROPA AGLI ABBATTIMENTI DEL LUPO

WWF ha lanciato un allarme riguardo la decisione della Commissione Europea di declassare la protezione del lupo, passando da "rigorosamente protetto" a "semplicemente protetto", con l'approvazione definitiva della modifica della Direttiva Habitat. Questo provvedimento, che consente l'abbattimento dei lupi, è stato motivato come una risposta ai conflitti con gli allevatori, ma il WWF denuncia l'assenza di basi scientifiche a supporto di tale scelta, avvertendo che non ridurrà le predazioni sul bestiame. Al contrario, gli abbattimenti potrebbero addirittura amplificare i problemi, causando la destrutturazione dei branchi e l'aumento delle predazioni, in particolare per gli animali non adeguatamente protetti.

Il WWF, che da anni si impegna per la coesistenza tra la zootecnia e la fauna selvatica, sottolinea che la vera soluzione non è eliminare i lupi, ma adottare strategie di prevenzione come l'utilizzo di cani da guardiania, ricoveri notturni per il bestiame e recinzioni elettrificate. Secondo gli esperti dell'organizzazione, la protezione del lupo attraverso misure di prevenzione è l'unica via per garantire una gestione duratura del conflitto, in quanto l'abbattimento dei lupi non fa altro che creare un vuoto ecologico che viene rapidamente colmato da nuovi lupi, riaccendendo il conflitto con la zootecnia.

La decisione di abbassare la protezione del lupo e permettere gli abbattimenti non solo ignora i pareri scientifici, ma rappresenta anche un passo indietro, che rischia di danneggiare ulteriormente gli stessi allevatori. L'ipotesi che l'abbattimento dei lupi possa ridurre le predazioni è stata smentita da diversi studi, che dimostrano come, anche dopo abbattimenti massicci, le predazioni sul bestiame tendano a ridursi solo temporaneamente. In mancanza di adeguate misure di protezione, il problema si ripresenta presto.

Secondo il WWF, la proposta della Commissione Europea è una "beffa politica" che, anziché risolvere i conflitti, li aggrava. L'approvazione di una maggiore flessibilità per gli Stati membri nell'attuare piani di abbattimento non fa altro che scaricare la responsabilità sugli allevatori, privandoli del supporto istituzionale necessario per implementare soluzioni concrete. Gli allevatori, invece di essere aiutati, potrebbero vedersi ridurre i fondi e le risorse per la prevenzione dei danni da parte dei lupi, vedendo minori interventi da parte delle autorità locali e nazionali.

Il WWF, quindi, ribadisce la necessità di rispettare la scienza e di concentrarsi sulle soluzioni realmente efficaci, come la prevenzione. L'organizzazione prosegue il suo impegno nel promuovere la coesistenza tra le attività agricole e la fauna selvatica, come dimostrato dall'esperienza maturata nel lavoro con altre specie, come l'orso bruno marsicano. La decisione di abbattere i lupi è un errore che porterà a conseguenze negative per l'intero ecosistema e per gli stessi allevatori, privando tutti di una gestione equilibrata e duratura del territorio.

I VIDEO SOCIAL DEL WWF ITALIA PER IL LUPO 

Il commento al declassamento del lupo 

Gli effetti negativi sugli allevatori di una errata gestione 

Cosa succederebbe se il lupo si estinguesse 

 

pi/wwf

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