Cesare Cometto è stato un uomo che ha segnato in modo indelebile la storia economica e industriale della Valle d'Aosta. Ingegnere, imprenditore e presidente dell’Associazione Valdostana Industriali (oggi Confindustria Valle d'Aosta) dal 1985 al 1991, ha guidato con competenza e passione un periodo particolarmente complesso della nostra regione, segnato da trasformazioni e sfide decisive per il futuro del tessuto produttivo locale.
Il suo impegno per il risanamento e la riconversione industriale non è mai stato solo un’attività professionale, ma una vera e propria missione, che ha saputo compiere con lungimiranza e responsabilità. Cometto ha avuto un ruolo cruciale nella gestione della chiusura di realtà storiche come la Ilssa Viola di Pont-Saint-Martin, guidando la Valle d'Aosta verso una nuova fase, in cui la riconversione industriale diveniva una necessità per la crescita del territorio. Il suo impegno ha contribuito a dare speranza in un periodo di incertezze, con investimenti importanti e il sostegno a nuove realtà imprenditoriali.
Seppur il suo nome rimarrà legato a queste sfide industriali, il suo vero valore umano risplendeva anche nei rapporti che ha saputo intessere con chi lo circondava. Cesare Cometto è stato un uomo di visione, ma anche di cuore, capace di mantenere sempre uno spirito di collaborazione e di ascolto, qualità che ha saputo trasmettere anche ai figli Corrado e Ugo.
A Corrado, in particolare, il nostro pensiero affettuoso e la nostra vicinanza. Comprendiamo il peso di un’eredità che non è solo familiare, ma anche collettiva. Cesare ha dedicato la sua vita a costruire un futuro migliore per la sua terra e la sua gente, e tu, Corrado, lo stai continuando con impegno nel ruolo che ricopri oggi nell'amministrazione pubblica di Aosta. Un cammino che, come suo figlio, avrai sicuramente intrapreso con la stessa determinazione e passione che hanno contraddistinto tuo padre.
Il nostro pensiero si unisce al dolore della famiglia, e alla comunità industriale e sociale della nostra regione, che perde un punto di riferimento solido, un uomo che ha creduto sempre nella possibilità di evolversi, di migliorarsi, ma con uno sguardo sempre rivolto al bene comune.
Le esequie si terranno lunedì 9 dicembre alle ore 14.30 ad Aosta, presso la chiesa di Sant’Orso. Un ultimo saluto a Cesare Cometto, che ha vissuto e lavorato per una Valle d'Aosta migliore, e che lascia un’eredità di cui tutta la comunità sarà sempre grata.
Concludiamo questo nostro tributo a Cesare con una citazione che rispecchia il suo spirito: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni” (Eleanor Roosevelt). Cesare ha creduto fermamente nel futuro della Valle d'Aosta e ha fatto di tutto per realizzare quei sogni, rendendoci oggi tutti un po' più consapevoli del valore del suo impegno.