Aosta Capitale - 06 dicembre 2024, 13:52

AOSTÆ ALPTECH: L'Innovazione e la Cultura al Centro delle AlpI

AOSTÆ ALPTECH non è solo un progetto tecnologico, ma un vero e proprio strumento di crescita per la città di Aosta, che si pone come esempio di come l'innovazione possa integrare la cultura, la tradizione e il futuro

AOSTÆ ALPTECH: L'Innovazione e la Cultura al Centro delle AlpI

Il progetto "AOSTÆ ALPTECH: l'innovazione nel cuore delle Alpi", proposto dal Comune di Aosta, è una realizzazione che unisce ricerca scientifica, tecnologia e arte per valorizzare la cultura e il patrimonio locale, guardando al futuro attraverso l'uso delle tecnologie emergenti. Oggi, con l’inaugurazione dell’installazione immersiva in realtà virtuale "Cabinet aux merveilles", presso la Sala Hôtel des Etats, il progetto prende forma in modo tangibile. Quest’opera rappresenta l'output di un lavoro congiunto che coinvolge enti pubblici, fondazioni, centri di ricerca, aziende, professionisti e creativi che operano nel campo culturale, tutti sotto un'unica visione.

Il progetto è finanziato principalmente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (circa il 75%) tramite il bando Tecnologie 5G, che sostiene la sperimentazione di tecnologie innovative per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e modelli di business. Il restante 25% del finanziamento proviene dai partner del progetto, con un contributo del 15% da parte del Comune di Aosta. Questo investimento rappresenta una parte fondamentale del percorso che Aosta sta intraprendendo in vista del suo 2050° anniversario, non solo come celebrazione del passato, ma con l’intento di proiettarsi nel futuro, utilizzando la tecnologia per una crescita sostenibile e moderna.

Secondo l’assessore alla Cultura, Samuele Tedesco, "AOSTÆ ALPTECH" si inserisce in un programma che accompagna i festeggiamenti per il futuro della città e si collega alla candidatura di Aosta come Capitale Italiana della Cultura per il 2025. L'iniziativa non guarda esclusivamente al passato, ma usa la storia come base per affrontare le sfide future, rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni con un progetto innovativo che porta l’esperienza della città a un livello superiore, grazie all’utilizzo delle tecnologie più avanzate.

AOSTÆ ALPTECH si distingue per il suo approccio tecnologico che punta al rilancio del territorio attraverso il potenziamento del patrimonio artistico e culturale, utilizzando intelligenza artificiale, realtà virtuale, IoT, e reti mobili di nuova generazione. L’obiettivo è stimolare nuove proposte turistiche e sostenere la crescita delle imprese e delle startup locali, soprattutto nei settori dell’audiovisivo, del creative e del gaming. Il progetto include anche attività di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico, ponendo Aosta al centro del processo di digitalizzazione in corso.

AOSTÆ ALPTECH coinvolge diversi partner scientifici e tecnologici, come l'Osservatorio Astronomico della Valle d'Aosta e il Politecnico di Torino, e numerosi attori locali, tra cui aziende come L'Eubage, Kotuko e Blue Engineering. L’aspetto artistico è curato da istituzioni culturali come l’associazione Pourparler e la compagnia teatrale Palinodie. Questo ampio e variegato partenariato è stato un elemento distintivo del progetto, come sottolinea il project manager Antonio Di Blasi, che definisce AOSTÆ ALPTECH un "esperimento" riuscito, grazie alla collaborazione di competenze diverse che hanno contribuito alla creazione di contenuti e soluzioni innovative.

L’esperienza offerta ai visitatori è interattiva e gamificata, articolata su quattro dimostratori principali. "Augmented Aostae" è un serious game che dà voce a personaggi storici e leggendari della regione; "Contemporaneo cammino" offre un percorso immersivo lungo il Cammino Balteo che collega Aymavilles ad Aosta; "Sense the city" permette di sperimentare la musica tradizionale e contemporanea, con un'integrazione sonora che coinvolge anche la piattaforma Open Sound-Osa Valle d'Aosta; infine, "Wunderkammer" invita a un dialogo virtuale con Innocenzo Manzetti, un inventore aostano che ha contribuito in modo pionieristico alla nascita delle telecomunicazioni. Manzetti funge da narratore e guida, rappresentando il "Genius loci" che incarna il legame tra innovazione e tradizione.

Oltre alla versione in 2D della "Wunderkammer" visibile presso la Sala Hôtel des Etats, i visitatori possono esplorare anche un modello olografico che introduce a un percorso multimediale e multisensoriale, disponibile nella Saletta d'arte di Via Xavier de Maistre. Questo percorso offre una visione moderna della città e delle sue tradizioni, arricchita dalla tecnologia. Aosta si pone, così, come un punto di riferimento nell’utilizzo delle tecnologie per valorizzare la propria identità culturale e proiettarla verso il futuro.

Dal giorno seguente la visita, i partecipanti potranno scaricare un report personalizzato della loro esperienza tramite l’app "Alptech", che offrirà nuovi contenuti in base alle interazioni degli utenti con i vari dimostratori. Inoltre, il progetto offre anche un’opportunità speciale per le scuole, con visite riservate e percorsi educativi che si terranno durante l’anno scolastico, offrendo agli studenti un’ulteriore occasione di apprendimento.

Le esposizioni, tra cui la Sala Hôtel des Etats e la Saletta d’arte di Via Xavier de Maistre, sono accessibili al pubblico fino al 30 marzo. Le visite sono programmate con orari specifici durante il week-end e in periodi festivi, inclusi alcuni giorni di apertura straordinaria durante le festività natalizie.

pi/red.

SU