La Chiesa celebra Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'universo
La solennità di Cristo Re, istituita da papa Pio XI nel 1925, segna l'ultima domenica dell'anno liturgico e celebra Gesù Cristo come Re dell'universo, l’inizio e la fine del tempo. Questa festa nacque come risposta al laicismo, con l’obiettivo di ricordare che Cristo è Signore su tutta la storia. Per Pio XI, il Regno di Cristo non è di questo mondo, ma si basa sulla Verità e l'Amore, contrapposto alle forze del male. I cattolici sono chiamati a vivere in modo da avvicinare questo Regno, che troverà compimento alla fine dei tempi, quando Cristo tornerà per giudicare l’umanità. In vari periodi storici, come durante il nazismo e le persecuzioni in Messico, la regalità di Cristo è stata difesa come segno di resistenza spirituale. Pio XI condannò fermamente anche il comunismo ateo e il laicismo della Spagna repubblicana, dimostrando come il Regno di Cristo si scontri con le ideologie contrarie alla fede.
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“Non possiamo permettere che la cultura del bullismo prenda piede; ogni persona è unica e merita rispetto. Costruiamo insieme un mondo di accoglienza e solidarietà”. (Papa Francesco)
Papa Francesco invita a riconoscere l’unicità di ogni individuo, evidenziando che solo attraverso la solidarietà possiamo costruire una società più giusta e inclusiva. È un richiamo a tutti noi a essere agenti di cambiamento, promuovendo la gentilezza e il supporto reciproco, specialmente verso chi è vulnerabile.