E' stato presentato oggi dall’assessore regionale all’Istruzione, Jean Pierre Guichardaz, il progetto "Zig Zagando d’inverno: studenti valdostani sulla neve!", che si terrà tra dicembre 2024 e febbraio 2025 e sarà dedicato alle classi seconde e terze delle scuole secondarie di secondo grado. L’iniziativa, parte del progetto “Giovani valdostani in montagna”, mira a riavvicinare i giovani alla montagna, proponendo attività non agonistiche che promuovono il benessere psico-fisico e offrono loro l’opportunità di scoprire professioni legate al territorio montano.
Il progetto, che coinvolge gli Assessorati all’Istruzione, al Turismo e l’Unione Guide di Alta Montagna della Valle d’Aosta, ha un impegno finanziario complessivo di 115.092 euro. Le risorse saranno suddivise fra quattro interventi specifici che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025, rivolti non solo agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ma anche ai giovani tra i 18 e i 29 anni. Il primo intervento, già avviato con l'iniziativa "Alla scoperta della natura: studenti valdostani in rifugio!", ha visto la partecipazione di 115 studenti provenienti da sette istituzioni scolastiche, che tra settembre e ottobre 2024 hanno preso parte a escursioni accompagnate da guide alpine e accompagnatori di media montagna, soggiornando al Rifugio Prarayer e all’Ostello di Machaby. Le attività includevano camminate, esplorazioni e momenti di aggregazione, come la visita alla centrale CVA di Prarayer e al Santuario di Machaby.
Il secondo intervento, "Zig Zagando d’inverno: studenti valdostani sulla neve!", si concentrerà sugli studenti delle classi seconde e terze e si svolgerà tra dicembre 2024 e febbraio 2025. Questo progetto darà agli studenti la possibilità di praticare attività sulla neve, approfondendo la conoscenza e la pratica di sport invernali in un contesto educativo e ricreativo. Successivamente, durante i mesi estivi, da giugno ad agosto, avrà luogo il progetto "Alla scoperta degli sport estivi: giovani in movimento!", dedicato alle classi quarte e quinte, con l’opportunità di aderire volontariamente a diverse attività sportive all'aria aperta.
In parallelo, il progetto prevede anche un’iniziativa per i giovani tra i 18 e i 29 anni, chiamata "Impara il mestiere: giovani guide di media montagna si diventa!", che offrirà formazione per avvicinarsi alla professione di guida di media montagna, un mestiere strettamente legato all’ambiente montano valdostano. L’obiettivo è fornire ai giovani gli strumenti per scoprire e valorizzare il territorio in cui vivono, promuovendo il turismo sostenibile e offrendo concrete opportunità di carriera in un settore che guarda al futuro.
Attraverso queste attività, il progetto "Giovani valdostani in montagna" non solo incoraggia i giovani a riscoprire la montagna come risorsa culturale e ambientale, ma li aiuta anche a sviluppare competenze pratiche e professionali, incentivando un legame più profondo con la propria terra e con il futuro del turismo e delle professioni montane.