ECONOMIA - 17 novembre 2024, 21:45

Sciopero Generale del 29 novembre: mobilitazione dei lavoratori in Valle d'Aosta e in tutta Italia"

Segreterie Regionali della Filcams Cgil e della Uiltucs Uil hanno organizzato una serie di assemblee nei luoghi di lavoro per informare le lavoratrici e i lavoratori delle motivazioni e modalità dello Sciopero Generale indetto dalle organizzazioni sindacali Confederali per venerdì 29 novembre 2024

Sciopero Generale del 29 novembre: mobilitazione dei lavoratori in Valle d'Aosta e in tutta Italia"

Le assemblee si terranno in diversi settori, tra cui supermercati come Carrefour, Canale Docks, Phoenix, Gros Cidac e Casino Spa, nella ristorazione collettiva, negli istituti di vigilanza privata e nei servizi fiduciari. L’obiettivo è sensibilizzare i lavoratori riguardo alle ragioni dello sciopero e alle modalità di partecipazione, in un contesto di crescente preoccupazione per le politiche economiche e sociali attuate dal Governo.

In Valle d’Aosta, la manifestazione avrà luogo in Piazza Francigena, con un presidio previsto dalle ore 9:00 alle 13:00. Questo sciopero generale è stato confermato dopo che, al termine dell'incontro tra il Governo e i Sindacati, le richieste avanzate da CGIL e UIL per modificare la manovra di Bilancio sono state respinte. Le organizzazioni sindacali ritengono che la manovra finanziaria non risponda alle esigenze dei lavoratori e non offra soluzioni adeguate per migliorare le condizioni sociali ed economiche delle fasce più vulnerabili della popolazione. L’obiettivo dello sciopero è, quindi, quello di fare pressione sul Governo affinché riveda le sue scelte, intervenendo in modo più incisivo sulle politiche di welfare, di lavoro e di giustizia sociale.

Le assemblee che precedono lo sciopero sono destinate a rafforzare la mobilitazione, spiegando ai lavoratori le ragioni di questa protesta che non solo coinvolge i settori più direttamente interessati, ma che è vista come una risposta collettiva alle difficoltà che molti affrontano quotidianamente nel proprio ambito lavorativo. La decisione di aderire a questa mobilitazione nazionale si inserisce in un contesto di crescente incertezza e di una sensazione diffusa di insoddisfazione per le risposte che il Governo ha dato alle richieste sindacali, in un periodo particolarmente difficile per le condizioni economiche e sociali del Paese.

Lo sciopero del 29 novembre si preannuncia quindi come un'importante occasione di rivendicazione per lavoratori e sindacati, non solo in Valle d'Aosta, ma a livello nazionale, e si pone come un segnale forte e determinato verso le istituzioni, affinché rivedano le loro politiche e mettano al centro le necessità dei lavoratori e delle lavoratrici.

pi/rs

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