Vite in ascesa - 15 novembre 2024, 08:00

“FUTUR PARK” – LUNGO LA DORA DA TORINO ALLA FRANCIA

PARTE PRIMA Da Torino a Susa

Chiesetta Antica Pieve di S. Pietro

Chiesetta Antica Pieve di S. Pietro

Itinerario: N.B. Per questo itinerario diamo volutamente solo una sommaria descrizione del percorso, per non togliere il piacere della scoperta a chi si avventura in questa avvincente peripezia, avendo l’accortezza di chiedere ai vari Enti Turistici che sono al corrente della nascita e dell’espansione continua del Parco della Dora, ognuno per il territorio di sua competenza.

Va detto per inciso che i lettori possono anche decidere di compiere solo uno o più it. dei 7 proposti per percorrere il fiume interamente dalla confluenza nel Po alla sorgente. Ed è anche inteso che si può pure discenderlo, compiendo tale itinerario in senso inverso, con molto minor impegno di energie e una riduzione sulla tabella di marcia nei tratti vicini alla sorgente, che sono i punti a maggior dislivello giornaliero.

In marcia nel tratto Alpignano - Avigliana (Marzo 2009)

1° giorno: Torino – Alpignano.

Dal Parco della Colletta (confluenza ove la Dora si getta nel Po) si va lungo percorsi segnalati all’interno della Città di Torino, al Parco della Pellerina, da cui con alcune interruzioni ancora esistenti, si arriva a Collegno, attraverso gli Orti dei Pensionati e la General Marmi (ove il sentiero è ancora inesistente).

Si varca poi sulla destra idrografica il fiume alla Passerella Pedonale costruita su di esso, per uscire alla Casa dell’Ambiente (sentiero naturalistico). Dopo il Borgo Vecchio, nei pressi del Centro Sportivo Berlinguer, si torna ad immettersi sulla sponda sinistra idrografica, transitando sotto il ponte della tangenziale per una nuova pista ciclabile che conduce all’Impianto di Depurazione delle acque reflue.

Da qui parte un sentiero che s’immette nella pista ciclabile e percorre tutta la Dora da Pianezza fino ad Alpignano. Si transita poi su una passerella pedonale nei pressi del Parco della Pace per tornare sul fiume all’Ex-Opificio Cruto (oggi Museo della lampadina e Salone per diversi incontri).

 Ci si dirige verso la Villa Govean (Parco Bellagarda, ove è nato da poco un agriturismo con possibilità di vitto e alloggio), per un sentiero che passa sotto il Ponte Vecchio di Alpignano. Fine prima Tappa: dalle 8 h alle 10 h su terreno pianeggiante.

2° giorno: Alpignano – S. Ambrogio

Da Alpignano su una strada sterrata all’interno del parco si fiancheggia la Dora sul lato destro orografico, passando accanto alla riserva privata per i soci del Lago di Castelpasserino, da cui per boschi con percorso non ancora ultimato fino ad Avigliana. Da qui parte una ciclabile che più agevolmente muove verso Sant Ambrogio 6/7 h.

Da Torino a Collegno 800 persone l'11 marzo 2007

3° giorno: Sant Ambrogio – Susa

Il percorso lungo l’asse della Dora ovviamente risente della sovrastante autostrada quindi si percorreranno tratti agevoli con vegetazione fluviale e tratti interrotti da sbarramenti e piloni dell’autostrada. Da Bussoleno a Susa la Dora corre lungo centri urbanizzati. 8/10 h.

Lodovico Marchisio e Franco Stuardi - Foto degli autor

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