ECONOMIA - 02 novembre 2024, 21:14

Per il casino di Saint Vincent ottobre rosso, incassi a picco

Se non si interverrà prontamente, il rischio di una stagnazione prolungata potrebbe diventare una realtà concreta

Per il casino di Saint Vincent ottobre rosso, incassi a picco

Il Casinò di Saint Vincent chiude ottobre con un incasso di 5.382.329 euro, registrando un calo del 9% rispetto allo stesso mese del 2023. Un dato preoccupante che evidenzia una flessione di 576.253 euro, mostrando una tendenza negativa che potrebbe destare preoccupazione. Le slot machine, uno dei principali motori di guadagno, hanno incassato 2.961.347 euro, con una diminuzione dell'9%, mentre i giochi da tavolo sono stati ancora più colpiti, chiudendo a 2.420.982 euro, con un decremento del 10%.

Inoltre, anche gli ingressi hanno mostrato un segno negativo, con un totale di 24.118 visitatori, il 4% in meno rispetto al 2023. Questi numeri sollevano interrogativi sull’appeal della casa da gioco e sulla sua capacità di attrarre nuovi clienti, in un contesto dove la concorrenza nel settore è sempre più agguerrita.

Sebbene il progressivo annuo stia mostrando un incremento con 59.243.196 euro, in crescita del 5% rispetto allo scorso anno, il calo di ottobre non può essere ignorato. Gli introiti lordi, distribuiti tra giochi da tavolo e slot machine, si presentano in un quadro contrastante, evidenziando la fragilità di un trend positivo che potrebbe essere facilmente compromesso da performance mensili deludenti.

Dall’altra parte, il Grand Hotel Billia sembra godere di un andamento migliore, con vendite dirette che ammontano a 358.094 euro, in crescita del 30% rispetto allo scorso anno. Nonostante ciò, l’occupazione media delle camere resta piuttosto contenuta, attestandosi al 46%. Questo suggerisce che, sebbene ci sia un incremento nelle vendite, la capacità di attrarre un numero significativo di ospiti rimane una sfida.

In conclusione, il Casinò di Saint Vincent si trova a un bivio. Mentre il quadro annuale offre spunti di ottimismo, i risultati di ottobre mettono in evidenza la necessità di strategie mirate per rilanciare gli incassi e attrarre un pubblico sempre più esigente. Se non si interverrà prontamente, il rischio di una stagnazione prolungata potrebbe diventare una realtà concreta.

red.eco.

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