Il mutuo, dell’importo di 500 mila euro, sarà contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per terminare la prima fase dei lavori sulla Capanna Carrel, che deve essere conclusa entro il 31 ottobre per non perdere i finanziamenti previsti.
La Capanna Carrel, situata in una posizione strategica sulle Alpi, è un'importante struttura storica e culturale per la comunità di Valtournenche. Costruita negli anni ’30, la capanna è stata utilizzata come rifugio alpino e base di partenza per escursioni. Tuttavia, con il passare degli anni e l'aumento del numero di visitatori, è emersa la necessità di una ristrutturazione per garantire la sicurezza e migliorare i servizi offerti.
Il progetto di ristrutturazione ha subito ritardi e imprevisti, tra cui la necessità di rifare la progettazione a causa di nuove perizie geotecniche che hanno imposto modifiche strutturali. Questo ha comportato un incremento dei costi, da qui la decisione di ricorrere a un mutuo per coprire l’aumento delle spese. La sindaco Elisa Cicco ha spiegato che il mutuo è essenziale per non vanificare gli investimenti già effettuati senza compromettere la capacità di spesa del Comune.
Durante il Consiglio, sono state discusse anche altre spese, tra cui l'acquisto di attrezzature e interventi per la depurazione delle acque. Il consigliere Paolo Madotto ha chiesto chiarimenti sulla videosorveglianza, mentre il capogruppo Roberto Avetrani ha espresso preoccupazioni riguardo all’aumento del canone di locazione per le scuole, richiedendo una revisione degli accordi.
L'assessore Chantal Vuillermoz ha colto l’occasione per ricordare gli eventi sportivi in programma a Valtournenche, tra cui il passaggio del TORX e la nuova gara TOR100. L’assessore Luca Vallet ha aggiornato sullo stato della Dezarpa, in attesa di notizie riguardanti l’epidemia di bluetongue.
Il Consiglio comunale ha confermato l’astensione di alcuni gruppi, sottolineando la necessità di affrontare le sfide amministrative con maggiore efficienza per evitare futuri ritardi nei progetti.