CRONACA - 02 settembre 2024, 14:26

Il Conapo chiede un rinnovato coinvolgimento dei Vigili del Fuoco per un elisoccorso regionale d'eccellenza

Il sindacato Conapo, rappresentativo dei Vigili del Fuoco, ha inviato una lettera alle autorità regionali della Valle d'Aosta, chiedendo un urgente e significativo coinvolgimento del Corpo nel rinnovo dell'appalto del servizio di elisoccorso

Foto repertorio di un'assemblea Conapo

Foto repertorio di un'assemblea Conapo

Durante l'inchiesta sull'incendio di Aymavilles, che ha avuto luogo a luglio 2023, è emerso un grave ritardo nell'attivazione dei mezzi aerei per il soccorso. In particolare, è stato riscontrato che l'elicottero destinato a supportare le operazioni di spegnimento è riuscito a decollare solo dopo due ore dall'allerta iniziale. Questo ritardo ha sollevato preoccupazioni significative riguardo all'efficienza e alla tempestività del sistema di elisoccorso nella Valle d'Aosta. L'attesa prolungata ha influito negativamente sulla capacità di contenere l'incendio, accentuando l'urgenza di una revisione completa e di un potenziamento del servizio per garantire una risposta più rapida e coordinata nelle emergenze future.

Il sindacato Conapo, rappresentativo dei Vigili del Fuoco, ha  inviato una lettera alle autorità regionali della Valle d'Aosta, chiedendo un urgente e significativo coinvolgimento del Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco nel rinnovo dell'appalto del servizio di elisoccorso. Per Conapo questo appalto, che attualmente è previsto scadere ad aprile 2025, rappresenta un'importante opportunità per migliorare e rafforzare le capacità di soccorso aereo nella regione.

Nella lettera, il Conapo sottolinea che, nonostante le comunicazioni precedenti, non vi sia stato un riscontro adeguato, e rileva che, secondo quanto emerso dall'indagine sull'incendio di Aymavilles del luglio 2023 e dall'evacuazione di Cogne in seguito all'alluvione di giugno 2024, il sistema di elisoccorso valdostano presenta limiti significativi. Questi eventi hanno messo in evidenza la necessità di un sistema di elisoccorso più efficiente e integrato, capace di rispondere in maniera tempestiva e adeguata alle emergenze.

Il sindacato Conapo richiede che il Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco venga coinvolto nella commissione per la valutazione e il rinnovo del servizio di elisoccorso. Tra le principali richieste vi è l'introduzione di un servizio di elisoccorso con equipaggi modulari, che possano adattarsi alle specifiche necessità degli interventi, come ad esempio in caso di incidenti stradali, infarti, valanghe, crolli, o soccorsi in forra o fiume. Ogni scenario emergenziale dovrebbe essere affrontato con un equipaggio composto dalle risorse competenti necessarie, inclusi medici, infermieri e unità specializzate dei Vigili del Fuoco.

Inoltre, il Conapo sollecita una revisione delle procedure CUS per l'attivazione e l'uso degli elicotteri da parte del Corpo Valdostano, e propone la stipula di convenzioni con il Ministero dell’Interno, dell’Economia e della Difesa, per il supporto e l’uso degli elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e dell’Esercito. Questo, al fine di garantire un servizio di elisoccorso d'eccellenza, non solo in teoria ma anche nella pratica quotidiana.

Il sindacato sottolinea l'importanza di formare adeguatamente le unità specializzate dei Vigili del Fuoco, comprese quelle cinofile e di soccorso acquatico, affinché possano operare in autonomia in scenari emergenziali complessi. La formazione e l'addestramento specifico sono considerati essenziali per garantire che le unità cinofile e fluviali possano svolgere efficacemente il loro ruolo durante le operazioni di elisoccorso.

Infine, il Conapo richiede che il comandante del Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco o un suo delegato partecipi alla definizione delle caratteristiche minime del servizio di elisoccorso, affinché le esigenze operative e formative del Corpo siano adeguatamente considerate e integrate nel prossimo capitolato di gara. L'obiettivo è quello di assicurare che il servizio di elisoccorso sia all'altezza delle sfide emergenziali che la Valle d'Aosta potrebbe affrontare in futuro, migliorando così la sicurezza e la protezione dei cittadini e delle risorse regionali.

 

pi.mi.

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