Zona Franca - 05 luglio 2024, 12:19

L'OPINIONE DI RETE CIVICA: ALLUVIONE ACOGNE E CERVINIA

La nostra prima reazione è stata naturalmente di esprimere vicinanza alle comunità, agli operatori economici e ai lavoratori colpiti dagli eventi alluvionali della scorsa settimana

L'OPINIONE DI RETE CIVICA: ALLUVIONE ACOGNE E CERVINIA

Un ringraziamento particolare va alle popolazioni, ai volontari e ai professionisti che sono intervenuti per limitare i danni e stanno lavorando alacremente alle attività di ripristino. Concordiamo che nell’immediato occorra riattivare una viabilità provvisoria per Cogne ed erogare ristori alle due comunità colpite.

A seguire è però inevitabile la riflessione sul fatto che eventi come quelli verificatisi nei giorni scorsi in Valle d'Aosta sono sempre più frequenti e legati in gran parte alla crisi climatica in atto. Nel 2023 in Italia si sono verificati ben 378 eventi meteorologici estremi, il 22% in più rispetto al 2022. In aumento alluvioni, frane, mareggiate, grandinate e temperature eccezionali, con lo zero termico sulle Alpi che ha raggiunto quota 5.328 metri.
Si tratta di eventi che sollecitano una ben maggiore convinzione di decisori e cittadini tutti nel perseguire politiche di decarbonizzazione e azioni di sostenibilità ambientale.

Per quanto riguarda Cogne, inoltre, non possiamo non stigmatizzare la scelta che abbiamo sempre deplorato di abbandonare il progetto ferroviario della galleria del Drinc, utile sia per la creazione di un collegamento alternativo alla strada, sia per permettere l’accesso al domaine skiable di Pila.
Ora è necessario riprendere in mano la questione individuando la scelta migliore: un collegamento con un trenino tradizionale oppure anche un collegamento automatizzato su rotaia con un impianto a fune orizzontale che trascini cabine abbinabili a seconda delle esigenze.

In una prospettiva di qualificazione di Cogne quale "Perla delle Alpi" e una delle capitali del Parco Nazionale Gran Paradiso, andrebbe studiato un sistema di mobilità ecologica realizzando a Epinel un parcheggio pluripiano interrato quale terminal per le automobili, utilizzando poi la ferrovia per il collegamento sia con Pila sia con il Capoluogo.

Rete Civica Valle d'Aosta

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