Consiglio Valle - 03 luglio 2024, 14:21

MANNES SOLLECITA IL GOVERNO A DECRETARE STATO EMERGENZA NAZIONALE

Martedì 2 luglio, alla Camera dei Deputati, lil deputato della Valle d'Aosta, Onorevole Franco Manes, è intervenuto in merito alla recente emergenza idrogeologica che ha colpito la Valle d'Aosta e il vicino Canavese in Piemonte

L'on. FRanco Manes intervenuto in Aula

L'on. FRanco Manes intervenuto in Aula

La recente alluvione che ha colpito la Valle d'Aosta e il Canavese in Piemonte ha messo in evidenza, ancora una volta, la fragilità di questi territori di fronte ai cambiamenti climatici. Durante il suo intervento, il deputato Manes ha sottolineato con forza la necessità di interventi urgenti per mitigare gli effetti devastanti di questi fenomeni. "L'evento alluvionale di questo fine settimana ha nuovamente evidenziato la vulnerabilità della Valle d'Aosta e del Canavese in Piemonte," ha dichiarato Manes. "Le Alpi, con un surriscaldamento quasi doppio rispetto alla media globale, sono un vero e proprio indicatore dei cambiamenti climatici che ci attendono."

Manes ha ricordato come l'ecosistema montano sia stato uno dei primi a entrare in crisi e ha sollecitato il Governo ad agire con tempestività. "Mi rivolgo quindi a Lei, sig. Presidente, affinché possa farsi tramite, con il Governo, per sollecitare ad intervenire con urgenza, con misure e fondi adeguati a sostenere gli interventi iniziali per la messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi, e per sostenere le innumerevoli attività imprenditoriali del settore commerciale, del comparto turistico alberghiero e agricolo che si sono venute a trovare in difficoltà" ha affermato. Le parole di Manes evidenziano un appello accorato alla politica, richiamando l'importanza di azioni concrete e immediate.

L'Onorevole ha poi posto l'accento sulla necessità di ripristinare una situazione di normalità in tutte le aree della regione colpite. "Ora è necessario in maniera assoluta ripristinare l'accessibilità alla vallata di Cogne e a Cogne. Un’eccellenza delle Alpi nord occidentali. Un paese con innumerevoli strutture alberghiere e di ristorazione. La porta d'ingresso al Parco Nazionale del Gran Paradiso e garantire a Cervinia nella Valtournenche, idonei mezzi per ripristinare le infrastrutture interessate dai fenomeni, come anche i danni derivanti dallo straripamento della Dora Baltea, nella valle centrale della mia Regione." Manes ha evidenziato la resilienza dei valdostani. "I Valdostani stanno dimostrando nuovamente, dopo la tragica alluvione del 2000, come le popolazioni di montagna sanno rimboccarsi le maniche, come d'altronde hanno fatto e stanno facendo gli amici romagnoli e emiliani. Un grazie ai Sindaci, alle amministrazioni comunali che ancora una volta dimostrano coesione e compattezza, al sistema della protezione civile valdostana che per l'ennesima volta dimostra l'alta preparazione e professionalità, ai volontari, alle associazioni del territorio, alle forze dell'ordine e al governo regionale che si è attivato immediatamente."

Queste parole riflettono non solo la gratitudine verso chi ha agito in emergenza, ma anche un riconoscimento della forza d'animo e della capacità di adattamento della popolazione locale. Tuttavia, Manes ha ribadito l'urgenza di risorse e azioni concrete da parte del Governo Italiano, chiedendo la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. "Il Ministro Musumeci ha ragione: questi eventi non sono più eccezionali. Devono invece essere eccezionali le misure e le programmazioni future per contrastare i cambiamenti climatici." Questa dichiarazione sottolinea un punto cruciale: la necessità di considerare il cambiamento climatico come una costante nel futuro delle politiche ambientali e di sicurezza.

L'Onorevole ha concluso il suo intervento ringraziando il Governo per la vicinanza dimostrata e ha invitato tutti, dal Parlamento ai gruppi politici, a impegnarsi per garantire un rapido ritorno alla normalità. "La Valle d'Aosta è una Regione Turistica, le aree interessate dall'evento rappresentano alcune delle località più importanti della nostra Regione, i danni sono rilevanti ma in questo momento è necessario l'impegno di tutti, del Parlamento, di tutti i gruppi politici e del Governo per garantire il prima possibile l'accessibilità migliore a tutte le aree interessate dagli eventi. Questa volta per fortuna non piangiamo delle vittime, ma dobbiamo essere ancora quindi più efficienti. I valdostani ed i piemontesi lo stanno facendo. Sono sicuro che lo farà anche il Governo."

In questo appello finale, Manes esprime fiducia e speranza che l'unione di forze a tutti i livelli possa portare a una pronta ripresa. La determinazione della comunità valdostana, unita al supporto delle istituzioni, rappresenta la chiave per superare questa crisi e costruire un futuro più sicuro e resiliente.

pi.mi.

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