Diritti degli Animali - 20 giugno 2024, 14:12

Revisione della legge regionale sugli animali da affezione

Un passo cruciale per il benessere animale in Valle d'Aosta. La revisione è resa necessaria anche dal manuale operativo del Ministero della salute per la gestione del sistema di identificazione e registrazione degli operatori degli stabilimenti e degli animali

Revisione della legge regionale sugli animali da affezione

Il benessere animale consiste nell'assicurare lo “stare bene del singolo animale” dal punto di vista dell'animale stesso. Include la salute dell'animale e comprende sia il suo stato psicologico che quello fisico. Nella seduta del 19 giugno 2024, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha portato all'attenzione dell'Aula la necessità di una revisione della legge regionale sugli animali da affezione (n. 37/2010).

Con un'interpellanza, il Consigliere Paolo Sammaritani ha chiesto chiarimenti sulla volontà del Governo di rivedere la norma entro la fine della legislatura e sullo stato attuale dei lavori di revisione.

L'Assessore alla sanità, Carlo Marzi, ha risposto confermando l'intenzione di aggiornare la legge, soprattutto alla luce delle nuove normative europee che ampliano la definizione di animali da compagnia includendo, oltre a cani, gatti e furetti, anche animali non tradizionali come invertebrati acquatici, anfibi, rettili, volatili, roditori e conigli. La revisione è resa necessaria anche dal manuale operativo del Ministero della salute per la gestione del sistema di identificazione e registrazione degli operatori degli stabilimenti e degli animali.

Marzi ha sottolineato che gli uffici dell'Assessorato hanno già iniziato la revisione della legge e che nelle prossime settimane si terranno audizioni con tutte le associazioni animaliste regionali, i servizi veterinari, l'ordine dei medici veterinari, le strutture competenti del Dipartimento politiche sociali, il Celva e il Corpo forestale regionale, oltre ad altri soggetti rilevanti. L'obiettivo è creare un documento condiviso che tenga conto di tutte le esigenze e le prospettive.

Inoltre, Marzi ha annunciato che si lavorerà anche alla procedura ad evidenza pubblica per il rinnovo della gestione del canile/gattile regionale. Questi incontri saranno un'opportunità per spiegare e condividere la normativa sui gatti, chiarendo i ruoli e gli impegni dei Comuni e della struttura regionale, in un dialogo continuo con i cittadini interessati al tema.

Il Consigliere Sammaritani (nella foto) ha espresso la speranza che la sensibilità su questi temi venga sempre più manifestata dal Governo regionale, garantendo un'attenzione costante fino alla conclusione della revisione della legge. Ha inoltre sottolineato l'importanza di applicare la norma in modo sensato e concreto, evidenziando attuali problematiche come quella dei gatti: il gattile può ricoverare solo i gatti incidentati, mentre quelli abbandonati sono di competenza dei Comuni, che spesso mancano delle risorse e competenze necessarie.

La revisione della legge sugli animali da affezione rappresenta un passo cruciale per migliorare il benessere animale in Valle d'Aosta. È essenziale che tutte le parti coinvolte collaborino per superare le difficoltà operative e burocratiche attuali, mettendo al centro il benessere degli animali. L'impegno costante delle istituzioni, delle associazioni animaliste e dei cittadini è fondamentale per creare un sistema più efficiente e compassionevole verso gli animali da compagnia.

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