Al termine di nove settimane di instancabile mobilitazione e organizzazione da parte del personale del TMB-GEIE e delle imprese appaltanti, la riapertura del Traforo del Monte Bianco, inizialmente prevista per il 18 dicembre, è anticipata di tre giorni, a venerdì 15 dicembre 2023 alle ore 16.00.
I cantieri di manutenzione tecnica avviati lo scorso 16 ottobre sono in fase di conclusione, dopo 9 settimane consecutive di coattività intense che hanno visto impiegate complessivamente oltre 200 persone e 50 imprese, per un totale di 20 milioni di euro di investimenti.
La circolazione di tutti i veicoli al Traforo del Monte Bianco sarà pertanto ripristinata alle ore 16.00 di venerdì 15 dicembre 2023, al termine dei test di verifica di tutti i sistemi di sicurezza.
Lunedì 18 dicembre alle ore 17.00, si svolgerà l'esercitazione annuale di sicurezza organizzata sotto l’egida delle autorità di Prefettura italiana e francese, che vedrà coinvolti oltre 130 partecipanti italiani e francesi.
Per lo svolgimento di tale esercitazione, si renderà necessaria un'interruzione del traffico della durata di 5 ore, dalle ore 17.00 alle ore 22.00 di lunedì 18 dicembre 2023.
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Conformemente alla decisione degli Stati italiano e francese, in accordo con le Prefetture della Regione Autonoma Valle d’Aosta e dell’Alta Savoia, il TMB-GEIE ha realizzato dal 16 ottobre al 15 dicembre delle operazioni di manutenzione tecnica che hanno necessitato di una chiusura totale dell’infrastruttura.
Sostituzione dell'impalcato stradale su 260 metri e sostituzione dei 76 ventilatori in volta, i due progetti di rilievo di queste 9 settimane di manutenzione.
A proseguimento di quanto avviato nel 2018, le attività di risanamento dell'impalcato stradale hanno riguardato 3 diverse porzioni al centro della galleria, per un totale di oltre 100 elementi di impalcato rimossi e sostituiti, 204 porzioni di nuovo marciapiede messi in opera, e quasi 900 metri di tagli orizzontali e verticali, questi ultimi in anticipazione rispetto al programma lavori della primavera 2024. L’impermeabilizzazione, la stesura del manto stradale, e la realizzazione della segnaletica orizzontale termineranno il 14 dicembre.
Durante queste 9 settimane, è stata realizzata la sostituzione dei 76 "acceleratori" in volta, indispensabili per la sicurezza e il buon funzionamento dell’infrastruttura. Le caratteristiche dei nuovi modelli permetteranno di aumentare del 30% le prestazioni in materia di spinta, e di migliorare quindi ulteriormente il controllo della corrente d’aria longitudinale, consentendo il confinamento e l’aspirazione dei fumi. I test di ventilazione, di controllo e di estrazione dei fumi sono realizzati con la collaborazione di un istituto specializzato che ne certificherà l'efficacia.
La chiusura del tunnel è stata altresì utilizzata per realizzare altre attività
Questo periodo di 9 settimane è stato messo a frutto anche per realizzare altre attività, alcune delle quali in anticipazione rispetto al programma lavori 2024 e 2025. Tra queste:
- attività propedeutiche al risanamento della volta nel 2024 e 2025: messa in opera di circa 1.150 elementi di ancoraggio provvisorio in fibra di vetro della lunghezza di 5 m, realizzazione di carotaggi profondi, smontaggio della sottostruttura del rivestimento delle pareti;
- rimozione di circa 6.500 m² di elementi coprenti, al fine di indagare le porzioni della struttura del Traforo protette da lamiere. Tale attività rientra nel quadro complessivo dei controlli ispettivi periodici e degli approfondimenti conoscitivi delle strutture del traforo attualmente in corso con la collaborazione del Politecnico di Torino, dell’Università di Bergamo e del CETU di Lione;
- numerose altre attività di manutenzione su diversi impianti: alimentazione elettrica, sistemi informatici, Automatismi a Logica Programmabile di supervisione, ecc.;
- smantellamento della struttura del vecchio portale termografico sul piazzale francese, sostituto da oltre 4 anni da un portale di nuova tecnologia, di struttura più esile; analogo sistema è installato sul piazzale italiano, dove la vecchia struttura sarà smantellata prossimamente.
La formazione e l'addestramento del personale, un gruppo di 300 donne e uomini al servizio del Traforo del Monte Bianco
Parallelamente ai progetti realizzate in galleria, il personale di sicurezza ha partecipato ad una formazione sulla lotta contro l'incendio, organizzata presso l'IFA (International Fire Academy) di Lungern (CH), una struttura altamente qualificata dove tutto il personale addetto all'intervento in caso di incendio si è avvicendato su un periodo di 4 settimane: operatori della postazione di controllo e comando, squadre di intervento immediato antincendio, sorveglianti sicurezza, per un totale di oltre 130 persone.
Durante questo periodo di chiusura, numerose altre attività formative sono state erogate a tutto il personale tecnico e amministrativo del TMB-GEIE.
La realizzazione dei test per una riapertura al traffico in condizioni di sicurezza ottimali
Al fine di garantire un ripristino della circolazione in condizioni di sicurezza ed efficienza tecnica ottimali, la riapertura al traffico del Traforo, dopo questo periodo di 9 settimane di chiusura, è preceduta dall'esecuzione dei test funzionali tutti i sistemi di sicurezza presenti in galleria, sui piazzali e presso le aree di regolazione di Aosta e di Passy.
I test, avviati il 4 dicembre per alcuni impianti, sono tutt'ora in corso e vedono prevalentemente impegnate le maestranze tecniche e il personale di sicurezza del Traforo del Monte Bianco.
La riapertura al traffico è pertanto anticipata a venerdì 15 dicembre, alle ore 16.00.
L'esercitazione annuale dei Servizi Pubblici, un'opportunità per testare la sinergia tra impianti, uomini e organizzazione
Tre giorni dopo la riapertura al traffico del Traforo, lunedì 18 dicembre alle ore 18.00, oltre 130 donne e uomini prenderanno parte all'esercitazione annuale di sicurezza organizzata sotto l’egida delle autorità di Prefettura italiana e francese, esercitazione che, in applicazione delle disposizioni governative, si aggiunge alle 4 esercitazioni interne realizzate nel corso del 2023 dal Traforo del Monte Bianco.
Sarà l'occasione per testare l’efficacia dei sistemi tecnici in situazioni di emergenza, la reattività del personale che si occupa del controllo e della gestione degli impianti, l’affinamento e il consolidamento delle procedure e delle modalità operative, nonché il coordinamento della catena di comando e degli interventi tra le squadre interne del traforo, dei Vigili del Fuoco della RAVA, dei Sapeurs-Pompiers dello SDIS74, del Servizio di Polizia Binazionale e dei servizi sanitari dei due Paesi.
Per lo svolgimento di tale esercitazione, si renderà necessaria un'interruzione del traffico della durata di 5 ore, dalle ore 17.00 alle ore 22.00 di lunedì 18 dicembre 2023.





