TURISMO VALLE D'AOSTA - 24 giugno 2015, 12:40

SKYWAY MONTE BIANCO: L’inaugurazione raccontata da una giovanissima studentessa e nostra lettrice

Il Premier e le autorità salgono a Punta Hellbronner

Il Premier e le autorità salgono a Punta Hellbronner

Si chiama Skyway la nuova maxi funivia che porta da Courmayeur a Punta Helbronner. Ieri le previsioni meteo davano brutto tempo ma, grazie al cielo, il sole ha fatto capolino proprio in tempo per l'inaugurazione. Sono arrivati insieme il Sole e Renzi per inaugurare la nuova funivia. All'inaugurazione, sul palco montato a Courmayeur, presenti anche il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, il sindaco del paese, Fabrizia Derriard e la Presidente delle Funivie, Ivette Clavel.

Dopo il taglio del nastro, alle 11,07, autorità e giornalisti  - 150 gli ospiti presenti - si sono spostati a Punta Hellbronner e poi al Pavillon per un buffet preparato dai cinque chef stellati valdostani: Agostino Buillas del Cafè Quinson di Morgez, Alfio Fascendini del Vecchio Ristoro di Aosta, Piergiorgio Pellerei della Clusaz di Gignod, Fabio Iacovone del Bellevue di Cogne e Maura Gosio del Petit Royal di Courmayeur.

Renzi entusiasta di Skyway

"L’Italia è la capacità di essere in tutto il mondo un punto di riferimento per l’innovazione e l’ingegneristica, dove siamo leader mondiale e ce spesso ce lo dimentichiamo". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, inaugurando Skyway, la nuova funivia del Monte Bianco.

"Ieri ero al vertice europeo - ha detto -. Si parlava di temi complessi, della Grecia. E io ho detto dove sarei andato oggi, sul Tetto d’Europa". "Questa - ha aggiunto il premier - è un’opera bellissima di grande ingegneria: l’Italia è anche questo" .

Ottava meraviglia

La funivia che da tutti viene definita come la 'ottava meraviglia del mondo' ha modernissime cabine panoramiche rotanti. Divisa in due tronconi, arriva sino ai 3.463 metri di Punta Helbronner. Per realizzarla sono serviti quattro anni di lavori e un investimento complessivo di 138 milioni di euro e quattro anni di lavoro. La nuova funivia parte da 1.300 metri e in 19 minuti complessivi arriva ai 3.462 metri di Punta Helbronner, passando dalla stazione intermedia del Pavillon du Mont Frety. Si viaggia a bordo di cabine girevoli con un panorama a 360 gradi.

Le cabine, dotate di una capacità di carico fino a 80 persone alla volta (la portata oraria è di 800 persone il primo tronco e 600 il secondo) hanno una telecamera posta sul pavimento che trasmette le immagini del panorama sottostante.A Punta Helbronner è possibile ammirare i ghiacciai da una terrazza panoramica.

La nuova funivia sostituisce quella realizzata tra il 1948 e il 1958.Dalla stazione di arrivo di Punta Helbronner i turisti potranno anche proseguire salendo su un’altra funivia, quella che porta fino all’Aiguille du Midi (3.842 metri) e a Chamonix (1.030 metri), sul versante francese del Monte Bianco. Ora lo Skyway del Monte Bianco è realtà. Quattro anni di lavori nel cantiere più alto d’Europa hanno portato all’inaugurazione di un’opera su cui tutta la Valle d’Aosta punta per il turismo.

Le tre stazioni

Tre stazioni per delle funivie che sono un concentrato di tecnica, architettura e modernità. Un’opera da 105 milioni di euro che ha visto gli operai lavorare giorno e notte, anche a -21°, e che dal 30 maggio, il giorno dell’apertura per il rodaggio, porta alpinisti e amanti delle vette fino ai 3466 metri di Punta Helbonner.La stazione di partenza è quella di Pontal d’Entrèves a 1300 metri di quota. Qui un ampio parcheggio, poi un bar, le casse e un bancomat.D

ue cabine, rotonde, rotanti e panoramiche collegano la prima stazione con quella più grande; la stazione intermedia del Pavillon, 2173 metri di quota. Le cabine ospitano fino a 80 persone, in un’ora ne possono trasportare 800. Nella stazione del Pavillon due ristoranti per 150 coperti, una sala conferenze e un punto vendita in cui si trovano prodotti tipici valdostani.

Poi si sale su altre cabine, il secondo troncone, quello che porta alla meta, ai 3466 metri di Punta Helbronner.

La stazione offre uno scenario da togliere il fiato

All’interno tutto è pensato per condurre lo sguardo fuori, verso le vette: il Dente del Gigante, il Bianco e il Bianco di Courmayeur, Les Dames Anglaises e, girando lo sguardo Cervino, Rosa e Gran Paradiso. Lo spettacolo è massimo uscendo sulla terrazza superiore da cui si domina la Valle, e non solo: è la «Terrazza d’Europa».

Una piccozza in dono

Dopo la breve cerimonia, il premier è salito in vetta accompagnato solo dalle autorità.Il presidente della Regione, Augusto Rollandin, gli ha consegnato in dono una piccozza d’oro. Simbolo dell’alpinismo nato proprio sul Tetto d’Europa. Al Pavillon il premier ha detto: "Il vertice europeo lo abbiamo fatto a Bruxelles ma potrebbe essere un’idea farlo quassù perché la montagna aiuta ad allargare il cuore e mai come in questo momento l’Europa ne ha bisogno.

Oggi a Punta Helbronner abbiamo visto il punto più alto d’Europa speriamo di non dover mai vedere quello più basso".

Costi biglietti funivia

Per quanti vorranno ammirare la singergica visione mozza fiato prodigio della tecnica e della natura, dal 20 giugno  fino al 30 agosto il biglietto  di andata e ritorno a Punta Helbronner costa 45 euro. La prima partenza è prevista alle ore 7.30, l'ultima discesa alle 1 del mattino.

valentina praz

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