La riconferma di Roberto Sapia nel Consiglio di Amministrazione del Centro Studi delle Camere di Commercio "Guglielmo Tagliacarne" non è solo una notizia di rilievo per la Chambre Valdôtaine, ma rappresenta anche un segnale chiaro del riconoscimento nazionale della qualità del lavoro svolto dal suo Presidente.
Figura di riferimento per il mondo economico valdostano, Sapia si è distinto in questi anni per un approccio pragmatico, orientato alla progettualità concreta e al rafforzamento del dialogo tra imprese, istituzioni e territorio. La sua riconferma all’interno di una delle principali fondazioni italiane dedicate alla ricerca economica applicata è, in questo senso, un attestato di fiducia che premia l’esperienza, la visione e la capacità di rappresentanza a livello nazionale.
Il Centro Studi Tagliacarne, da oltre sessant’anni, è un punto di riferimento autorevole per l’analisi delle dinamiche economiche territoriali, la formazione manageriale e la promozione della cultura d’impresa. Al suo interno si elaborano strumenti e conoscenze fondamentali per leggere i mutamenti economici e guidare scelte strategiche informate, sia nel pubblico che nel privato. Ed è proprio in questo contesto che la presenza di un valdostano nel CdA assume un valore strategico.
La Valle d’Aosta, con le sue peculiarità produttive, le sue sfide e le sue eccellenze, avrà così un presidio autorevole in un contesto dove si disegnano le linee guida per lo sviluppo futuro del tessuto imprenditoriale italiano. Una presenza che non sarà solo simbolica, ma concreta, grazie all’impegno di Sapia nel portare all’attenzione nazionale le esigenze delle micro e piccole imprese alpine, i temi della sostenibilità, dell’innovazione diffusa e della coesione territoriale.
«Questa riconferma – ha dichiarato lo stesso Sapia – è motivo di grande orgoglio personale e istituzionale. Il mio obiettivo sarà quello di continuare a rappresentare con efficacia la voce delle imprese e dei territori, con particolare attenzione alle specificità della nostra Valle d’Aosta, contribuendo alla costruzione di politiche economiche che siano realmente orientate allo sviluppo inclusivo e alla valorizzazione delle diversità locali».
Una dichiarazione che conferma lo stile con cui ha sempre operato: visione ampia, ma piedi ben saldi sul territorio. Per la Valle d’Aosta, si apre così una nuova stagione di opportunità per essere parte attiva nei processi decisionali che contano, portando la propria voce e le proprie istanze al centro del dibattito nazionale sullo sviluppo economico.