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FEDE E RELIGIONI | 11 aprile 2025, 08:00

Il Papa a sorpresa a San Pietro per pregare alla tomba di Pio X

Ancora un'uscita fuori programma di Francesco, come domenica scorsa, da Casa Santa Marta dove prosegue la convalescenza e ha ripreso alcuni incontri

Il Papa a sorpresa a San Pietro per pregare alla tomba di Pio X

Francesco ha raggiunto in carrozzina la tomba di San Pio X, dove ha sostato in orazione silenziosa, proprio come aveva fatto pochi giorni prima. Si è poi recato al monumento dedicato a Benedetto XV, il Papa della prima guerra mondiale, e ha visitato le tombe recentemente restaurate di Paolo III e Urbano VIII, opere della Fabbrica di San Pietro.

La sua presenza, semplice e silenziosa, non è passata inosservata. Qualcuno ha gridato: “C’è il Papa!”, e in pochi minuti si è radunato un piccolo gruppo di fedeli, che si sono avvicinati con rispetto e commozione. Tra loro, alcune restauratrici al lavoro in quel momento dietro i teli dei cantieri, bambini che hanno ricevuto la benedizione del Papa, pellegrini in visita a Roma per il Giubileo, e fedeli che si trovavano lì quasi per caso. Tutti accomunati dalla sorpresa e dall’emozione di trovarsi davanti al Vescovo di Roma.

Tra i presenti anche monsignor Valerio Di Palma, canonico di San Pietro, che ha raccontato di essere stato colto di sorpresa: “Troppa emozione, mi si è annebbiata la vista per le lacrime e non sono riuscito nemmeno a scattare una foto”. Era appena rientrato in sagrestia quando è stato attirato dal trambusto e ha visto il Papa in carrozzina, spinta dall’assistente sanitario personale Massimiliano Strappetti, circondato dai gendarmi che cercavano di contenere l’entusiasmo della gente.

Francesco ha attraversato la Porta della Preghiera, si è recato all’Altare della Cattedra e poi alla tomba di Pio X. Non ha pronunciato discorsi, ma i suoi gesti hanno parlato da soli: ha salutato, ha benedetto, ha sorriso. In molti si sono messi in fila per ricevere anche solo un cenno, un tocco, un segno di vicinanza. Erano in tanti, e tutti hanno sentito il bisogno di accostarsi al Papa, in un tempo in cui, a causa della salute, le sue apparizioni pubbliche sono più rare.

Francesco si è mostrato con semplicità, avvolto in un plaid contro il freddo, con i naselli per l’ossigeno ben visibili. “Ci ha emozionato questo, vederlo così ‘in borghese’, semplice. Piangevano tutti, pure la sicurezza”, ha raccontato un testimone. Un bambino gli si è avvicinato, una donna ha chiesto una benedizione con le lacrime agli occhi. Alla domanda sul perché di tanta commozione, la risposta è arrivata con naturalezza: “Perché è il segno che si è ripreso, che, sì, è sofferente ma è vicino”. Colpisce soprattutto il suo sguardo: “Grandi, lucidi. Questo sguardo penetrante e attento. Non ha detto niente: salutava e benediceva. Io gli ho detto: ‘Santità, non vediamo l’ora che ritorni qui, di nuovo’. Lui ha sorriso”.

Un sorriso, pochi minuti, gesti silenziosi ma eloquenti. Un’altra piccola-grande sorpresa che racconta molto di più di mille parole.

red

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