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ECONOMIA | 11 aprile 2025, 15:35

Spazi di opportunità in VDA”: la Valle d’Aosta investe sull’inclusione attraverso il lavoro

Presentato il nuovo laboratorio occupazionale per persone con disabilità: un progetto concreto, corale e innovativo

Spazi di opportunità in VDA”: la Valle d’Aosta investe sull’inclusione attraverso il lavoro

Un investimento concreto per trasformare l’inclusione in realtà. È stato presentato mercoledì 10 aprile, nella sala adiacente al salone Ida Viglino di Palazzo regionale, il progetto “Spazi di opportunità in VDA”, un nuovo laboratorio occupazionale rivolto alle persone con disabilità, promosso dall’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali in collaborazione con l’Assessorato allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile.

«Il progetto, con i suoi laboratori e le 24 persone coinvolte, è una delle declinazioni pratiche del nostro lavoro quotidiano sull’inclusione sociale e sull’autodeterminazione delle persone con disabilità», ha dichiarato l’Assessore Carlo Marzi. «È un’iniziativa che nasce grazie alla sinergia con il Terzo settore e con tutti i partner del territorio, coerente con il percorso di riforma normativa partecipata che stiamo portando avanti. Ma è anche lo specchio di una volontà più ampia: superare le barriere e riconoscere la dignità e il valore di ogni persona».

L’Assessore Luigi Bertschy ha aggiunto: «Spazi di opportunità è un ulteriore tassello del nostro impegno verso un sistema realmente inclusivo e integrato. Il lavoro, in questo contesto, non è solo un traguardo professionale, ma una parte essenziale del progetto di vita. Per questo le opportunità occupazionali offerte comprendono sia percorsi formativi direttamente legati al mercato del lavoro, sia spazi “propedeutici”, in cui le persone possono rafforzare competenze di base, relazionali e operative. È così che si costruisce una comunità solidale e consapevole del valore di ciascuno».

Alla base del progetto vi è una visione di inclusione come diritto da garantire, non come favore da concedere. Spazi di opportunità in VDA è un esempio concreto di amministrazione condivisa: una co-progettazione che coinvolge il Dipartimento politiche sociali, il Dipartimento politiche del lavoro e della formazione, la cooperativa sociale En.A.I.P. Vallée d’Aoste (ente capofila) e numerose realtà produttive del territorio. Insieme, pubblico, privato e Terzo settore costruiscono un ecosistema di supporto e crescita che guarda alla persona prima che al ruolo.

Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di un servizio di laboratorio occupazionale rivolto a persone con disabilità (ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/1992), tra i 18 e i 55 anni, residenti in Valle d’Aosta. Si tratta di un contesto protetto e stimolante, dove acquisire, sperimentare e potenziare competenze personali e professionali, in un intreccio tra dimensione educativa e produttiva, con l’obiettivo di accompagnare ogni partecipante verso il proprio progetto di vita.

Il finanziamento complessivo ammonta a 1.174.472,23 euro, grazie a risorse statali – in particolare il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare e il Fondo Nazionale Politiche Sociali – e al cofinanziamento garantito dal Terzo settore. Il progetto coprirà un arco temporale che va dal 1° novembre 2024 al 31 marzo 2027, con possibilità di proroga.

Spazi di opportunità in VDA rappresenta molto più di un intervento assistenziale: è un laboratorio di cittadinanza attiva. È la dimostrazione che, con strumenti adeguati e visione condivisa, è possibile costruire percorsi reali di partecipazione, autonomia e dignità per tutti. Perché, come ha ricordato Bertschy, «ogni persona deve poter sentirsi parte attiva della comunità. E il vero limite, spesso, è non saper riconoscere il potenziale degli altri».

pi.mi.

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