Nel cuore della zona verde di Pollein, laddove la Grand Place si fa teatro di passeggiate, sport e giornate all’aria aperta, prende forma un’interessante opportunità imprenditoriale. Il Comune ha infatti pubblicato il bando per la locazione dei locali adibiti a bar-ristoro, situati all’interno del centro polifunzionale, con l’obiettivo di restituire slancio a uno spazio pensato per la comunità e la convivialità.
I locali messi a bando comprendono tutto ciò che serve per avviare o far crescere un’attività nel settore della ristorazione leggera: area bar, cucina attrezzata, dispensa, servizi igienici, spazi esterni per il dehors e persino dieci posti auto riservati, un plus non trascurabile in una zona frequentata anche per eventi e iniziative. La durata del contratto di locazione sarà di sei anni, prorogabili per altri sei, con un canone base fissato a 6.600 euro annui, oltre IVA. Il metodo di assegnazione è quello dell’asta pubblica, premiando l’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’invito del Comune è rivolto a una platea ampia: imprenditori individuali, società, consorzi, fondazioni e associazioni, a patto che siano in possesso dei requisiti previsti dalla legge per la somministrazione di alimenti e bevande. È richiesto un sopralluogo obbligatorio, da prenotare tramite l’indirizzo email istituzionale, così da garantire piena consapevolezza e trasparenza ai potenziali gestori.
L’operazione si inserisce in un’ottica più ampia di rilancio delle aree comunali attraverso una gestione dinamica, capace di attivare risorse locali e valorizzare gli spazi pubblici con servizi di qualità. Non si tratta soltanto di un affare economico, ma di una scommessa sul territorio, sulla capacità di creare punti di aggregazione e di socialità, sulla voglia di investire nel quotidiano e renderlo migliore.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 12 del 15 maggio 2025, mentre l’apertura delle offerte si svolgerà il giorno successivo, il 16 maggio, nella Sala Giunta del Municipio. Per chi sogna un’attività a misura di comunità, a contatto con il verde e con le persone, questo bando può rappresentare il punto di partenza. In un’epoca in cui i piccoli centri tornano ad essere luoghi di innovazione e legami autentici, anche un bar può fare la differenza.