/ CRONACA

CRONACA | 11 aprile 2025, 07:36

Polizia in Valle d’Aosta: un anno di presenza concreta e vicinanza alla comunità; 158 patenti e 257 carte di circolazione ritirate. Ben 24.904 punti patente sono stati decurtati

Dalla cima del Monte Bianco alle strade dei nostri paesi, passando per le scuole, le stazioni ferroviarie e le frontiere internazionali: la Polizia di Stato in Valle d’Aosta ha vissuto un anno di intensa attività, segnato da numeri che raccontano impegno, professionalità e un legame costante con il territorio

Polizia in Valle d’Aosta: un anno di presenza concreta e vicinanza alla comunità; 158 patenti e 257 carte di circolazione ritirate. Ben 24.904 punti patente sono stati decurtati

In occasione della Festa della Polizia di ieri è stato diffuso un bilancio dell'attività svolta nel corso del 2024 durante il quale sono state emesse 1.234 ordinanze di servizio dal Questore per garantire l’ordine pubblico durante eventi sportivi, manifestazioni sindacali e politiche, iniziative culturali, spettacoli e servizi di particolare delicatezza. Una presenza silenziosa ma fondamentale per assicurare lo svolgimento sereno della vita pubblica.

Il lavoro dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (UPGSP) si traduce in 17.150 persone identificate, 5.726 veicoli controllati, 29 arresti, 123 denunce e 1.503 interventi effettuati dalle Volanti, schierate sul campo ben 2.267 volte. Le segnalazioni al 112 sono state oltre 3.000, testimonianza di quanto la Polizia sia punto di riferimento per la comunità.

Non meno significativo è stato l’impegno nella lotta alla droga: oltre 760 grammi di sostanze stupefacenti sequestrati – dalla marijuana alla cocaina – e 16 assuntori segnalati. La Squadra Mobile, dal canto suo, ha sequestrato ben 1.219 grammi di stupefacenti, arrestato 34 persone e denunciato 169 cittadini, contribuendo in modo determinante anche alle indagini legate al cosiddetto “codice rosso”, con 12 deleghe ricevute e 7 divieti di avvicinamento disposti.

Sul fronte dell’attività informativa e preventiva, la DIGOS ha portato avanti un importante lavoro di analisi e monitoraggio, con 8 persone denunciate, mentre la Divisione Anticrimine ha emesso 80 avvisi orali, 30 fogli di via, 4 DASPO, 8 DACUR, 5 ammonimenti per stalking e 2 per violenza domestica.

L’impegno della Polizia Amministrativa e Sociale si riflette invece nel quotidiano rapporto con i cittadini: 5.902 passaporti rilasciati, 1.452 porti d’arma e 101 licenze varie gestite, oltre ai controlli su esercizi pubblici e 8 contestazioni amministrative.

La Valle d’Aosta, crocevia di culture e confine aperto sull’Europa, vede anche un’intensa attività dell’Ufficio Immigrazione, che ha rilasciato 3.550 permessi di soggiorno e gestito 596 richieste di protezione internazionale, con 49 ordini del Questore, 16 accompagnamenti ai CPR e 6 rimpatri.

A supporto delle indagini, il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha effettuato 319 fotosegnalamenti, 29 sopralluoghi, 31 accertamenti su sostanze stupefacenti e ha collaborato alla documentazione per misure come i DASPO.

La Polizia Stradale, sempre presente sulle arterie principali e nei punti sensibili del traffico locale, ha effettuato 37.255 controlli su persone, 26.643 su veicoli, con 4 arresti, numerose denunce (soprattutto per guida in stato di ebbrezza), 5.568 pattuglie di vigilanza, 158 patenti e 257 carte di circolazione ritirate. Ben 24.904 punti patente sono stati decurtati. Particolarmente rilevante anche l’azione nelle scuole e nelle attività di prevenzione: 31 pullman scolastici controllati, 249 incontri divulgativi.

Nei pressi delle stazioni, la Polizia Ferroviaria ha controllato 6.478 persone, arrestato 2 soggetti, denunciato altri 9 e elevato 46 contravvenzioni, dimostrando attenzione anche al contesto della mobilità pubblica.

Alla frontiera, l’attività di controllo è stata altrettanto intensa: la Polizia di Frontiera ha verificato 52.600 persone e 14.408 veicoli, con 19 arresti, 57 denunce e 33 contravvenzioni elevate.

Infine, non meno importante, è stata l’azione del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica, che ha denunciato 19 persone per reati gravi come pedopornografia, truffe online, riciclaggio e adescamento, ma anche lavorato sulla prevenzione, incontrando oltre 800 studenti in 14 scuole della regione e dialogando con insegnanti e genitori in diverse occasioni.

Un anno di numeri, sì, ma soprattutto di storie, di vite incrociate, di sicurezza costruita giorno dopo giorno, con discrezione e determinazione. La Polizia di Stato in Valle d’Aosta continua a essere molto più di una forza dell’ordine: è un presidio di legalità, una presenza amica, un punto fermo in una comunità che crede nella convivenza civile e nella sicurezza condivisa.

Breve sommario sui numeri dell’attività della Polizia di Stato in Valle d’Aosta nell’ultimo anno:

Oltre 17.000 persone identificate e 5.700 veicoli controllati dall’U.P.G.S.P.

29 arresti e 123 denunce solo da parte delle Volanti

Oltre 1.200 grammi di droga sequestrati dalla Squadra Mobile

20 deleghe “codice rosso” all’U.P.G.S.P., 12 alla Mobile

80 avvisi orali, 30 fogli di via, 4 Daspo, 5 ammonimenti per stalking

5.902 passaporti rilasciati, 1.452 porti d’arma

8.568 cittadini extracomunitari regolari, 3.550 permessi di soggiorno rilasciati

37.255 persone e 26.643 veicoli controllati dalla Polizia Stradale

158 patenti ritirate, 24.904 punti patente decurtati

52.600 persone controllate alla frontiera, con 19 arresti e 57 denunce

800 studenti coinvolti negli incontri del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica

pi.mi.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore