Un passo che si inserisce nel contesto di una nuova strategia politica, mirata a costruire un’alternativa di governo forte e coesa per la Valle d'Aosta, in contrapposizione alle politiche che, secondo i nuovi alleati, hanno fallito sotto la guida dell'Union Valdôtaine e delle forze di sinistra.
Giovanni Girardini, presidente de La Renaissance Valdôtaine, non nasconde l’importanza di questa scelta: “La decisione di aderire alla coalizione di Centrodestra – afferma – è il risultato di un’attenta riflessione, che tiene conto della necessità di avviare un dialogo costruttivo con forze politiche che siano in grado di rispondere alle vere necessità della nostra comunità. La situazione di degrado, mancanza di trasparenza e assenza di una progettualità concreta, che affligge la nostra regione e il Comune di Aosta, sono sotto gli occhi di tutti.”
La scelta di La Renaissance Valdôtaine segna un ulteriore consolidamento del Centrodestra in Valle d'Aosta, che, con l’ingresso del movimento, diventa più solido e determinato a vincere le prossime elezioni, sia regionali che comunali. I partiti della coalizione hanno ribadito la loro volontà di portare avanti politiche di sviluppo, buonsenso e rinnovamento, affermando che è ora di porre fine a un ciclo di malgoverno che, a loro avviso, ha segnato negativamente il futuro della regione.
“Ce lo chiedono i valdostani e noi siamo pronti. La Valle d'Aosta merita un governo che sappia guardare al futuro con coraggio, lontano dalle logiche puramente ideologiche della sinistra che hanno deluso profondamente i cittadini negli ultimi cinque anni”, dichiarano i segretari regionali dei partiti della coalizione. Un chiaro messaggio di discontinuità con le politiche degli ultimi anni, soprattutto quelle portate avanti dall’Union Valdôtaine e dalle forze di centrosinistra, accusate di non aver saputo cogliere le reali necessità della comunità valdostana.
Con questa mossa, il Centrodestra si prepara a presentarsi come l'unica vera alternativa di governo, puntando a un’aggregazione che vada oltre le differenze ideologiche interne, per fare fronte comune sulle grandi sfide che attendono la regione. “La nostra coalizione è pronta a cambiare passo e a dare risposte concrete ai valdostani. Siamo convinti che, con un progetto unitario, potremo ridare fiducia alla nostra terra, mettendo al centro del nostro agire il benessere dei cittadini e la crescita del territorio”, concludono le segreterie regionali dei partiti.
Un’ulteriore conferma della volontà di rinnovamento verrà data il prossimo 7 maggio, quando, durante una conferenza stampa, verranno presentate le posizioni comuni sui temi rimasti irrisolti dalle attuali amministrazioni regionali e comunali. La promessa è quella di cambiare radicalmente marcia, segnando un punto di discontinuità rispetto alla gestione politica degli ultimi anni.
In definitiva, con questa alleanza, il Centrodestra valdostano punta a consolidare il proprio ruolo in Valle d'Aosta, portando avanti una nuova visione di governo e un messaggio di speranza per una regione che, secondo i protagonisti di questa coalizione, ha bisogno di una vera e propria rivoluzione politica.