Comune di Aosta ha scelto di aderire con forza alla campagna "R1PUD1A" promossa da Emergency, un'iniziativa che si fa portavoce del fondamentale messaggio sancito dall’articolo 11 della Costituzione italiana: “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Con un gesto simbolico di grande impatto, è stato srotolato uno striscione con la scritta "R1PUD1A" sulla facciata del Palazzo Comunale, un richiamo visibile e forte al rifiuto della guerra, che non deve mai smettere di essere un impegno collettivo e consapevole.
La guerra non è solo un evento tragico, è una ferita che continua a lacerare il mondo, seminando morte, distruzione e sofferenza, spesso colpendo in modo devastante le popolazioni civili. Emergency, con la sua lunga esperienza sul campo, non smette di ricordare l’incredibile disumanità che le guerre comportano. Nei 21 Paesi in cui l’organizzazione è intervenuta, più di 13 milioni di pazienti sono stati curati, ma nonostante i progressi, il bilancio delle vittime di guerra rimane tragicamente sbilanciato: il 90% sono civili innocenti, le cui vite vengono spezzate da conflitti che dovrebbero essere evitati a ogni costo. Il contributo delle armi, come gli F-35, che costano tanto quanto interi ospedali, dimostra quanto la spesa militare e la distruzione dei conflitti siano inconcepibili in un mondo che dovrebbe puntare al benessere collettivo, alla sanità e alla pace.
La campagna “R1PUD1A” non è solo un'iniziativa di Emergency, è un appello a ogni singolo cittadino, a ogni istituzione, a ogni voce del Paese per riaffermare con fermezza il nostro impegno a favore della pace. Non possiamo dimenticare la lezione della nostra storia, quella che ci dice che la guerra non è mai la soluzione. Ecco perché il Comune di Aosta ha scelto di essere parte di questa mobilitazione: per non lasciare che il rifiuto della guerra diventi una frase vuota, ma un principio che vive nelle azioni quotidiane di ognuno di noi.
Il 14 aprile 2025, alle 18:00, presso il Salone Ducale del Municipio di Aosta, si terrà un incontro pubblico promosso dal Comune in collaborazione con il gruppo Emergency della Valle d’Aosta, con la partecipazione di Franca Mangiameli, membro del direttivo e volontaria di Emergency. Sarà un'occasione per riflettere insieme sulle drammatiche conseguenze dei conflitti e per dare voce a chi, come Emergency, ha scelto di agire concretamente, offrendo cure, supporto e umanità in contesti di guerra.
Ad oggi, la guerra non è solo un evento lontano che riguarda altri popoli, ma una realtà che colpisce anche il nostro presente. Le atrocità in paesi come il Sudan, l’Ucraina o la Striscia di Gaza sono sotto gli occhi di tutti. L'invito che giunge dalla campagna “R1PUD1A” è quindi di non restare indifferenti. Ad oggi, più che mai, è fondamentale fare fronte comune e, come cittadino, aderire a questa iniziativa, diventando una voce di denuncia contro l’assurdità della guerra e per un futuro basato su solidarietà, rispetto e pace.
Il ripudio della guerra non è solo una questione di principi costituzionali, ma una necessità per il nostro mondo, per le nostre future generazioni. Non possiamo più permetterci di guardare senza agire. La pace deve essere un obiettivo concreto, da sostenere ogni giorno, e l’Italia, come sancito dalla sua Costituzione, ha il dovere di essere un faro di speranza e di lotta per il rispetto della vita e dei diritti umani.