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ECONOMIA | 08 aprile 2025, 19:06

Sui dazi di Trump Forza Italia VdA in prima linea a fianco della Cogne Acciai Speciali

Nel contesto di un incontro che si terrà il prossimo venerdì 11 aprile alle 14.15 negli uffici della Cogne Acciai Speciali di Aosta, si aprono scenari importanti per il futuro dello stabilimento siderurgico aostano

Sui dazi di Trump Forza Italia VdA in prima linea a fianco della Cogne Acciai Speciali

A partecipare all’incontro, che si preannuncia di grande rilevanza, ci saranno esponenti di spicco della politica e dell’imprenditoria, tra cui il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che presiede la delegazione italiana al Comitato delle Regioni presso l'Unione Europea, il direttore generale di Confindustria Valle d'Aosta Giorgia De Fabritiis, ed Emily Rini, consigliere del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. La discussione si concentrerà su un tema di fondamentale importanza per l'industria locale e nazionale: l'impatto dei dazi sulle esportazioni di acciaio, un settore che potrebbe subire ripercussioni significative a causa delle politiche commerciali europee.

L’acquisizione della Cogne Acciai Speciali da parte di un gruppo taiwanese apre nuovi scenari geopolitici e industriali. La presenza di un gruppo internazionale potrebbe infatti facilitare nuove opportunità di mercato, ma anche implicare sfide in termini di competitività, regolamentazioni e, appunto, dazi. La produzione continuerà ad Aosta, mantenendo così il cuore industriale della società in Valle d'Aosta, ma la connessione con il mercato globale richiederà una navigazione attenta delle normative europee, soprattutto in un periodo in cui le tensioni commerciali tra le potenze economiche stanno crescendo.

Nella foto di repertorio Emily, coordinatrice di FI VdA con il segretario nazionale Antonio Tajani

In questo contesto, l'intervento delle istituzioni locali e nazionali appare fondamentale per sostenere l'adattamento dell'impresa alle nuove realtà internazionali e per garantire che la produzione aostana non subisca danni irreparabili. La discussione riguardo ai dazi non riguarda solo la competitività della Cogne Acciai Speciali, ma anche l'intero settore siderurgico italiano ed europeo, con riflessi importanti sul futuro occupazionale e industriale della regione.

L’incontro del 11 aprile, quindi, si presenta come un momento cruciale per comprendere come la Cogne Acciai Speciali, pur continuando la sua attività produttiva ad Aosta, potrà adattarsi alle nuove sfide economiche e geopolitiche che si profilano all’orizzonte. Il coinvolgimento della politica regionale e nazionale, come quello di Forza Italia Valle d'Aosta, si dimostra quindi determinante per trovare soluzioni che permettano al sito di Aosta di prosperare anche nell'ambito di un mercato globale in continua evoluzione.

pi/red

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