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CRONACA | 31 marzo 2025, 15:17

Sport accessibile: Valle d'Aosta Regione modello per l'integrazione delle persone con disabilità negli sport di montagna

Progetto “Lo sci per tutte le abilità” presentato al ministro alla disabilità Alessandra Locatelli

La Valle d'Aosta è una Regione modello per l'integrazione delle persone con disabilità negli sport di montagna.

Le attività del progetto “Abilmente - Lo sci per tutte le abilità” sono state presentate oggi a Gressoney-Saint-Jean.

Con il Ministro delle disabilità Alessandra Locatelli erano presenti il Presidente della Regione Renzo Testolin, l'Assessore al Turismo e Sport Giulio Grosjacques, il deputato Franco Manes e il Sindaco Mattia Alliod.

All'incontro hanno partecipato molti dei partner del progetto: Associazione Valdostana Maestri di Sci (AVMS); Associazione Valdostana Impianti a Fune (AVIF) in collaborazione con l’Associazione dei gestori delle piste di sci da fondo (AVEF); Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (UVGAM); Associazione degli Albergatori Valle d'Aosta (ADAVA); Coordinamento DisabilitaÌ Valle d’Aosta (Co.Di.VdA).

Nella mattina si sono svolte le dimostrazioni pratiche con gli ausili acquistati grazie ai fondi del progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità.

Maestri di sci, pisteurs secouristes e guide alpine, formati grazie ai fondi dell’iniziativa, hanno illustrato le competenze acquisite e le soluzioni adottate per garantire un’esperienza inclusiva e sicura sulla neve e in montagna.

Le persone con disabilità hanno avuto l’opportunità di vivere l’emozione dello sci di fondo, praticando in autonomia o con il supporto di un maestro specializzato. Le guide alpine hanno mostrato l’efficacia di un mezzo appositamente progettato per affrontare i percorsi montani e hanno dimostrato che anche sport come l’arrampicata sono accessibili, grazie ad ausili specifici. I pisteurs, inoltre, hanno simulato un intervento di soccorso, evidenziando l’importanza di una formazione mirata per garantire la sicurezza di tutti gli sciatori, con particolare attenzione ai bisogni speciali delle persone con disabilità.

I professionisti coinvolti e i partecipanti hanno potuto condividere le proprie esperienze con il Ministro Locatelli che ha raccolto testimonianze preziose e spunti per il futuro dello sviluppo dell’accessibilità nel turismo montano.

La grande partecipazione ha confermato il successo di un’iniziativa che rappresenta un passo significativo verso una montagna per tutti e ha ribadito l’importanza di investire in soluzioni concrete per garantire la possibilità di vivere appieno l’esperienza dello sport e della montagna, indipendentemente dalle proprie capacità.

Il progetto “Lo sci per tutte le abilità”, che ha coinvolto le cinque stazioni pilota di Gressoney-Saint-Jean, Pila, Courmayeur, Cervinia e Saint-Barthélemy, ha segnato un traguardo importante e ha gettato le basi per migliorare l’accessibilità e l’inclusione nelle località montane valdostane, ma rappresenta solo un punto di partenza. Nuovi progetti proseguiranno il percorso intrapreso per ampliare le iniziative volte a rendere la montagna un luogo sempre più aperto a tutti. 

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