POLITICA - 17 marzo 2025, 20:49

Aspiranti Consiglieri in azione: La classe quinta di Brissogne in visita al Consiglio Valle

Oggi, lunedì 17 marzo 2025, si è svolta una visita particolarmente significativa per gli alunni della classe quinta della scuola primaria di Brissogne, che hanno partecipato al progetto Portes Ouvertes, un’iniziativa che offre ai giovani studenti l'opportunità di avvicinarsi al mondo delle istituzioni e della politica

Accompagnati dall’insegnante Annalisa Jacquin, i ragazzi hanno visitato il Consiglio Valle, sede dell’Assemblea legislativa regionale, un’esperienza che si è rivelata tanto educativa quanto formativa.

Durante la visita, gli studenti hanno avuto modo di scoprire la storia, il funzionamento e l’importanza del Consiglio Valle, approfondendo il ruolo dei Consiglieri regionali e il processo legislativo. Quello che ha reso davvero speciale l’incontro è stato l'approccio pratico e interattivo con cui è stata trattata la visita: infatti, gli alunni non si sono limitati a osservare, ma sono stati coinvolti in una simulazione dei lavori dell'Aula, assumendo il ruolo di Consiglieri regionali.

Il tema scelto per questa simulazione è stato di grande attualità e vicinanza alla loro quotidianità: la scelta tra andare a scuola a piedi o con il bus. Un tema che ha suscitato una discussione vivace e interessante. I ragazzi hanno analizzato i pro e i contro di entrambe le opzioni, confrontando vantaggi e svantaggi legati al tempo, alla salute e all’ambiente. Alla fine, l'Aula ha votato a favore del pedibus, evidenziando come questa scelta possa favorire l'attività fisica e contribuire a ridurre il traffico e l’inquinamento, aspetti che i giovani consiglieri hanno ben compreso.

Tuttavia, non si sono limitati a esprimere un semplice parere: nella discussione sono emerse proposte concrete, come la necessità di migliorare lo stato dei marciapiedi e la richiesta di una pista ciclabile che renderebbe il tragitto casa-scuola più sicuro e piacevole. In questo modo, gli studenti hanno dimostrato una consapevolezza civica matura, suggerendo soluzioni per migliorare la vivibilità e la sicurezza dei loro percorsi quotidiani.

Questa attività di simulazione ha rappresentato un’importante lezione di educazione civica, dando agli alunni non solo una visione diretta del funzionamento delle istituzioni, ma anche la possibilità di confrontarsi con temi che riguardano direttamente la loro vita. L’iniziativa Portes Ouvertes si conferma, dunque, uno strumento fondamentale per la formazione dei cittadini del futuro, stimolando nei più giovani un senso di partecipazione attiva e responsabile nella vita pubblica.

Attraverso esperienze come questa, gli studenti non solo imparano a conoscere le dinamiche politiche, ma acquisiscono anche competenze che li aiuteranno a diventare cittadini consapevoli e impegnati, capaci di contribuire al miglioramento della propria comunità. Un passo importante nella loro crescita civica, che, si spera, li accompagnerà per tutta la vita.

pi.mi.