Protagonista della giornata sarà Franco Lannino, il fotogiornalista che ha documentato le stragi di mafia. Lannino è stato il primo fotoreporter dell'Ansa ad arrivare sul luogo dove morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro e dove rimasero ferite 23 persone. Un suo scatto conquistò 33 anni fa le prime pagine e le copertine di tutti i giornali del mondo.
Il programma delle iniziative è frutto di una collaborazione tra l'Osservatorio regionale antimafia istituito presso il Consiglio Valle, la Presidenza del Consiglio comunale della Città di Aosta, l'Associazione Stampa Valdostana, l'associazione Libera Valle d'Aosta e la Galleria Inarttendu.
La giornata inizierà alle ore 11.30 con una conferenza su giornalismo e mafie, che si terrà nella sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale. L’evento sarà aperto al pubblico e alle scuole secondarie e si aprirà con i saluti istituzionali di Alberto Bertin, Presidente del Consiglio Valle, Luca Tonino, Presidente del Consiglio comunale di Aosta, e Donatella Corti, Presidente di Libera Valle d’Aosta. Seguirà un dialogo tra Franco Lannino e Alessandro Mano, Presidente dell’Associazione Stampa Valdostana, sul ruolo del giornalismo e delle immagini nel raccontare la mafia, l'epoca delle stragi e i suoi protagonisti.
Nel pomeriggio, alle ore 16.30, sotto i portici dell’Hôtel de Ville, in piazza Émile Chanoux, avrà luogo la lettura dei nomi delle vittime delle mafie, un momento di raccoglimento curato da Libera Valle d’Aosta per onorare la memoria di chi ha perso la vita a causa della criminalità organizzata.
Alle ore 18 si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica "Macelleria Palermo" di Franco Lannino e Michele Naccari, presso la Galleria d’arte Inarttendu e la sede dell’Asva, in via Laurent Martinet. La mostra resterà aperta fino a venerdì 25 aprile e sarà possibile visitarla con visite guidate organizzate in collaborazione con Libera Valle d’Aosta, Asva e gruppo Giovani del Fai - Fondo per l’ambiente italiano. La Galleria Inarttendu sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; saranno organizzate visite per le scuole, al mattino.
Franco Lannino, nato a Palermo nel 1959, ha abbandonato gli studi di geologia per dedicarsi alla sua passione per la fotografia. Fondatore dell’agenzia Studio Camera nel 1989, ha collaborato con testate di rilievo nazionale e internazionale come L’Ora di Palermo, La Repubblica, Corriere della Sera, Der Spiegel, Time e il New York Times. Ha documentato le guerre di mafia, le stragi di Cosa nostra e l’immigrazione clandestina a Lampedusa, creando l’archivio visivo di mafia più completo al mondo. Da 27 anni è il fotografo di scena del Teatro Massimo di Palermo e continua il suo impegno per la denuncia e l’informazione fotografica.