CRONACA - 14 marzo 2025, 14:39

Ricordo e resilienza con la cerimonia di Aosta per le vittime del coronavirus

La città di Aosta si prepara a ricordare le vittime dell'epidemia di coronavirus con una cerimonia che si terrà il 18 marzo nel cimitero cittadino di via Piccolo San Bernardo

La stele in ricordo delle vittime del coronavirus

La cerimonia, organizzata dall'Amministrazione comunale e dalla società partecipata in house Azienda Pubblici Servizi Spa, che gestisce i servizi cimiteriali per conto del Comune, sarà un momento di riflessione collettiva e di ricordo per tutte le persone che hanno perso la vita a causa di un virus che ha sconvolto il mondo intero.

Questa ricorrenza è stata ufficialmente istituita il 17 marzo 2021, in memoria di quei giorni tragici del 2020, quando la pandemia di Covid-19 ha colpito duramente l'Italia. La data del 17 marzo è legata a uno degli episodi più dolorosi e significativi: la tragica processione di camion militari carichi di bare che, a causa della saturazione dei crematori, attraversavano le strade di Bergamo, una delle città più colpite dalla crisi sanitaria. Un'immagine che rimarrà indelebile nella memoria collettiva, simbolo di una sofferenza che ha attraversato ogni angolo del Paese.

La cerimonia di quest'anno avrà luogo nei pressi della stele dedicata alle vittime del Covid-19, che si trova all'inizio del viale principale del livello inferiore del cimitero di Aosta, un luogo carico di significato, dedicato a chi ha perso la vita in questo drammatico periodo. La stele, così come il viale che la circonda, è intitolata alle vittime della pandemia, un omaggio a chi non ce l'ha fatta a superare la malattia e a chi ha sofferto in silenzio.

Oggi, a distanza di anni da quei giorni bui, la situazione è notevolmente cambiata. Aosta, come gran parte dell'Italia, ha visto una netta diminuzione dei casi di Covid-19 e, al momento, non sono stati registrati nuovi casi di contagio. Le campagne di vaccinazione e le misure sanitarie messe in atto hanno permesso al paese di uscire gradualmente dall'emergenza, sebbene le cicatrici lasciate dalla pandemia siano ancora visibili nella società e nelle famiglie che hanno perso i propri cari.

La cerimonia rappresenta un momento di comunità, di unione tra i cittadini, per non dimenticare il dramma vissuto e le vittime innocenti di questa terribile epidemia. Non si tratta solo di commemorare chi non c'è più, ma anche di rendere omaggio agli operatori sanitari, alle forze dell'ordine, ai volontari e a tutte le persone che hanno lottato in prima linea contro il virus. Un momento per ricordare le difficoltà, ma anche la resilienza e la speranza che, passo dopo passo, hanno guidato l'Italia verso la normalità.

La Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell’Epidemia di Coronavirus è un invito a riflettere sul valore della vita, sulla solidarietà e sull’importanza di non dimenticare. La cerimonia al cimitero di Aosta sarà una pietra miliare di questo ricordo collettivo, un modo per rendere omaggio a chi non è più tra noi, ma anche per rendere giustizia alla memoria di una nazione che, pur nella tragedia, ha trovato la forza di rialzarsi.

pi.mi.