In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Comune di Quart è particolarmente fiero di comunicare che oggi, venerdì 7 marzo, presso l’Auditorium del Museo Maxxi di Roma, la compianta Sig.ra Anita Bryer è stata insignita della menzione speciale di "Donna delle Istituzioni" per il suo straordinario impegno civico e istituzionale. Un riconoscimento che non solo celebra il suo operato, ma che rafforza l'importanza di rendere omaggio a tutte quelle donne che, con il loro lavoro e la loro dedizione, hanno contribuito alla crescita e alla storia del nostro territorio.
La candidatura della Sig.ra Bryer è stata proposta dall'Amministrazione comunale di Quart al bando "L'Italia delle Donne", promosso dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l’obiettivo di selezionare e celebrare figure femminili meritevoli di essere sottratte all’oblio e di far parte della memoria storica nazionale. Come sottolineato dal Sindaco di Quart, Fabrizio Bertholin, "Anita Bryer è stata una delle colonne portanti del nostro Comune, una donna che ha saputo farsi apprezzare per il suo coraggio, la sua visione e la sua capacità di costruire ponti tra le persone e le istituzioni."
Nata a Doues nel 1930 e scomparsa nel 2020, la Sig.ra Anita Bryer è stata una figura fondamentale per Quart, non solo come insegnante, ma soprattutto come amministratrice instancabile e visionaria. Nei primi anni ottanta, fu la prima donna a essere eletta consigliere comunale, un traguardo storico che la vide poi ricoprire anche il ruolo di assessore e vice-sindaco. Con determinazione e passione, ha dedicato la sua vita alla comunità, contribuendo in modo significativo allo sviluppo culturale, sociale e istituzionale del nostro Comune.
In particolare, Anita Bryer ha ideato e fondato la biblioteca comunale di Quart, una delle prime in Valle d'Aosta, un'opera che ha dato vita a un importante centro culturale, promuovendo l'accesso alla cultura e alla conoscenza per generazioni di cittadini. La sua visione si è estesa anche alla musica e al teatro, con la creazione del Gruppo filarmonico Quart e del gruppo teatrale "Gli Specchi", che sono tutt'oggi attivi e rappresentano un faro di cultura e aggregazione per la nostra comunità.
Ma la sua dedizione non si limitava alla cultura. Anita ha avuto un forte impegno anche nell’ambito delle attività parrocchiali e ha avviato numerosi progetti di volontariato, in particolare in Africa, dove ha portato il suo supporto concreto a chi più ne aveva bisogno. La sua vita è stata un esempio di altruismo, di amore per la comunità e di un impegno senza fine per il bene comune.
Il riconoscimento di "Donna delle Istituzioni" non è solo un premio per l'individuo, ma un segno di gratitudine collettiva da parte di tutta la comunità per un’opera instancabile che ha segnato profondamente la nostra storia. Come ha ricordato il Sindaco Bertholin: "Anita non è stata solo una maestra, una politica, una leader, ma una donna che ha trasformato con il suo esempio il nostro Comune, creando legami che ancora oggi sono vivi e pulsanti nel cuore di Quart."
Con questo riconoscimento, la memoria di Anita Bryer si inserisce di diritto nella storia delle donne che, con il loro impegno e la loro passione, hanno saputo cambiare la realtà intorno a loro, spesso senza cercare visibilità, ma solo perseguendo il bene della comunità.
Auguriamo un felice 8 Marzo a tutte le donne, e ricordiamo con affetto e riconoscenza la straordinaria figura di Anita Bryer, il cui esempio continua a ispirare le generazioni future e a lasciare un segno indelebile nel nostro paese.