ATTUALITÀ POLITICA - 04 febbraio 2025, 21:02

Nella crisi nera della sanità pubblica valdostana, mancavano solo i gattini

COMUNICAZIONE POLITICA AUTOGESTITA - forze politiche che compongono la coalizione Vda Aperta

In un sistema pubblico che funziona, le TAC dovrebbero essere garantite sollecitamente alle persone, mentre per gli animali si dovrebbe prevedere un adeguato sistema di veterinari pubblici per chi non può pagare le cure. 

Esistono, infatti, cliniche veterinarie preposte per curare i nostri animali, che hanno numeri di emergenza anche per i servizi notturni e sicuramente, chi può permettersi queste cure, lo sa.

Invece si cerca la strada più facile e continuiamo ad assistere ad una cattiva gestione della sanità pubblica, in cui ognuno fa come gli pare, perché, come ha detto l'Assessore a difesa di un altro caso imbarazzante, esiste il "diritto di sbagliare", soprattutto se sei fuori servizio.

Non è in discussione se sia giusto salvare una gatta o se il responsabile dell'irregolarità sia un primario dell'ospedale, marito della senatrice, ma semmai se la strumentazione di un ospedale possa essere usata per scopi privati e per introdurre esseri viventi che nemmeno possono accedere in ospedale, oggi un gatto, domani un cane e dopo domani un vitello.

Vi è la necessità di riprendere il controllo della sanità pubblica, valorizzando le eccellenze che ci sono e dando l’esempio nel rispettare le regole che riguardano tutti.

RED