nEL pomeriggio odierno, i rappresentanti del Comune di Aosta e della società Services des Eaux Valdôtaines (SEV) hanno incontrato in videoconferenza gli amministratori dei condomìni di via Monte Vodice, interessati dalle conseguenze della rottura della rete fognaria, per fare il punto della situazione, a quattro giorni da un’analoga riunione tenutasi lo scorso 25 gennaio in Municipio.
L’incontro è servito soprattutto per informare gli amministratori dell’ordinanza appena firmata dal sindaco Nuti, e in fase di pubblicazione, che interdice l’utilizzo temporaneo dei locali interrati dei condomìni siti in via Monte Vodice, ai numeri civici 24, 29, 30, 31, 37, 38, 39, 44 e 52, a tutte le persone, ad esclusione dei Vigili del Fuoco e dei tecnici che dovranno effettuare i rilievi e gli interventi necessari in caso di nuovi episodi di precipitazioni atmosferiche ed eventuale conseguente allagamento da acque reflue.
Il provvedimento è stato preso in accordo con le indicazioni pervenute dal Comando dei Vigili del Fuoco, cui si consigliava, tra l’altro, l’adozione di provvedimenti finalizzati a vietare l’accesso delle persone (a eccezione dei tecnici autorizzati) negli scantinati degli immobili interessati, fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza.
L’interdizione, immediatamente esecutiva, resterà in vigore fino al ripristino delle ordinarie condizioni di funzionamento della rete fognaria comunale.
A tale proposito, le squadre di tecnici e operai sono al lavoro su due fronti: da un lato per terminare lo spurgo del tratto di fognatura crollato, in modo da poter completare l’ispezione della rete, e dall’altro per la posa della nuova conduttura. Inoltre, è costantemente attivo un doppio bypass che garantisce l’aspirazione dei liquami, che vengono fatti confluire in un pozzetto a valle del cantiere.
Per quanto riguarda il ripristino della funzionalità della fognatura, si prevedono ancora alcuni giorni di lavoro, mentre per il completamento dell’intervento con la riapertura della strada occorreranno due settimane.
Da parte loro, gli amministratori di condominio hanno confermato che l’emergenza legata all’allagamento da acque reflue dei locali interrati dei condomìni che si affacciano sulla strada, causata dall’intensa precipitazione di lunedì scorso, sta rientrando.
Dichiara il sindaco Gianni Nuti: «Abbiamo voluto rassicurare gli abitanti di via Monte Vodice tramite i loro “rappresentanti” che Comune e SEV stanno facendo tutto il possibile, giorno e notte, per accelerare i tempi dell’intervento. Da questo punto di vista, gli amministratori di condominio, che conoscono davvero la situazione sul campo, hanno concordato sui provvedimenti attuati, garantendo la loro piena collaborazione per tenere costantemente aggiornati i propri condòmini, di concerto con l’Amministrazione comunale, in modo da fornire le corrette informazioni e adottare le dovute cautele, senza gli allarmismi e le accuse ingiustificate delle ultime ore, purtroppo in alcuni casi strumentali, conseguenti a una situazione eccezionale non imputabile alle mancanze di chicchessia e che si sarebbe potuta verificare in qualsiasi momento.
L’auspicio è che le condizioni meteorologiche consentano di completare l’intervento nel più breve tempo possibile, in modo da limitare il disagio per i cittadini. In conclusione, tengo ancora a ribadire che tutti i danni patiti dagli abitanti dei condomìni di via Monte Vodice interessati dagli allagamenti dei locali interrati saranno risarciti.»