Corrad Cometto, ingegnere e attuale assessore ai Lavori Pubblici e Gestione del Territorio del Comune di Aosta, ha appena dato alle stampe il libro “Ambientalismo pragmatico - uno sguardo senza pregiudizi ai cambiamenti climatici e alla transizione energetica”, un'opera che emerge come un'importante riflessione sui temi cruciali del cambiamento climatico e delle strategie per affrontarlo, in un periodo storico in cui le sfide ambientali sono al centro del dibattito globale.
L'autore, un tecnico con una solida preparazione scientifica, ha scelto di affrontare la questione con un approccio realistico, evitando l'adozione di posizioni ideologiche preconfezionate. In un contesto in cui la transizione energetica è diventata un tema caldo, il libro si propone di analizzare i vari scenari possibili per il futuro, a partire dai rapporti ufficiali dell’ONU e dall’IPCC (International Panel on Climate Change), che da anni tracciano il quadro delle problematiche ambientali legate alle emissioni di gas serra e all’aumento della temperatura globale. L'autore esamina i modelli matematici elaborati dal climatologo Antonello Pasini, noto per il suo impegno nella ricerca sui cambiamenti climatici, per analizzare il comportamento dell'umanità rispetto a questi temi e le possibili soluzioni.
Una delle caratteristiche più interessanti del libro è la sua capacità di trattare in maniera chiara e accessibile temi scientifici complessi. Cometto non si limita a fornire una panoramica tecnica, ma approfondisce anche i diversi strumenti che potrebbero contribuire a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Tra questi, si discute di soluzioni come l'energia solare ed eolica, l'uso dell'idrogeno, la produzione di biocarburanti e la tecnologia nucleare, senza cedere alla tentazione di considerare una di queste opzioni come l’unica valida. Cometto, infatti, adotta un approccio pragmatico, capace di superare le visioni ideologiche per concentrarsi su soluzioni fattibili, supportate da dati scientifici verificabili e applicabili nei contesti reali.
La trattazione delle soluzioni non si limita alla teoria, ma si inserisce in un contesto pratico e concreto, con un focus particolare sui territori montani, come quello della Valle d'Aosta, dove l’adattamento ai cambiamenti climatici può assumere caratteristiche peculiari. La montagna, infatti, presenta sfide specifiche in termini di gestione del territorio, di risorse naturali e di vulnerabilità agli impatti ambientali, che richiedono soluzioni mirate e innovative. Cometto, da assessore con un’esperienza diretta sul campo, è in grado di unire la conoscenza tecnica con l'analisi delle esigenze del territorio montano, suggerendo possibili direzioni per un futuro più sostenibile.
Un altro aspetto particolarmente rilevante del libro è la sua capacità di affrontare le "bufale" e le disinformazioni che spesso circolano sui media e sui social, soprattutto in merito a temi come l’efficienza dei cappotti termici sugli edifici, l’impatto delle auto elettriche o le implicazioni ambientali del trasporto aereo e navale. Cometto dedica ampio spazio alla confutazione di questi miti, con un approccio scientifico e senza pregiudizi, contribuendo a diffondere una cultura dell’informazione ambientale più consapevole.
L’aspetto politico della transizione energetica non è trascurato: Cometto esamina il comportamento della politica rispetto alle sfide ambientali, criticando spesso la mancanza di azioni concrete e di visione a lungo termine. L’autore non si limita a descrivere i problemi, ma cerca anche di delineare tre possibili scenari futuri, offrendo una riflessione su come la politica, la tecnologia e la società potrebbero evolversi per affrontare la sfida del cambiamento climatico.
"Ambientalismo pragmatico" rappresenta un'opportunità di lettura significativa per chiunque voglia avvicinarsi alla grande rivoluzione tecnologica e culturale che sta trasformando il mondo. Il libro non offre facili soluzioni, ma stimola una riflessione profonda e onesta su come possiamo affrontare le sfide ambientali in maniera efficace, evitando facili scorciatoie e false promesse. La presentazione del libro, prevista per il prossimo venerdì alle 18:00 nella sala BCC, in occasione di un incontro organizzato dalla Fondazione Chanoux, sarà un’occasione importante per dialogare direttamente con l'autore, che risponderà alle domande di Enrico Martial, direttore di "Nos Alpes". Un appuntamento da non perdere per chi desidera approfondire questi temi cruciali, con un approccio scientifico, pragmatista e libero da pregiudizi ideologici.