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ECONOMIA | 26 dicembre 2024, 15:08

Valle d'Aosta 2024: Un modello di crescita sostenibile e innovazione

Il Rapporto 2024 della Giunta regionale della Valle d’Aosta offre una panoramica dettagliata sull’evoluzione socioeconomica della regione, segnando un consolidamento della crescita economica, seppur con tassi di incremento più contenuti rispetto agli anni precedenti

Renzo Testolin

Renzo Testolin

Nel 2024, il Pil regionale potrebbe registrare un aumento dell'1%, seguendo il +0,7% del 2023 e il significativo +6% del 2022. Le proiezioni per il triennio 2025-2027 suggeriscono una crescita media annua dello 0,6%, riflettendo un recupero sostanziale rispetto ai livelli pre-pandemici, con un valore stimato per il Pil di circa 4,82 miliardi di euro.

La domanda interna e gli investimenti continuano a mostrare segnali positivi, sebbene con ritmi di espansione meno marcati. Tra gli indicatori più rilevanti, emerge una nuova spinta per le esportazioni, dopo il calo registrato nel 2023. Tuttavia, è il settore terziario, con particolare riferimento al turismo, a giocare un ruolo cruciale nel supportare la crescita regionale. I flussi turistici sono infatti in costante espansione dal 2021, con il 2023 che ha visto il raggiungimento dei livelli storici più elevati. In particolare, la stagione invernale 2023-2024 ha registrato un incremento delle presenze turistiche del 18%, arrivando a circa 1,73 milioni di turisti, e una dinamica simile si è osservata per gli arrivi. Positivi anche i dati per la stagione estiva 2024, con un aumento delle presenze del 2,9% e degli arrivi del 1,6%, con un apporto significativo della componente estera.

La Valle d’Aosta presenta anche un buon posizionamento in termini di benessere, come evidenziato da un recente report Istat. In particolare, la regione si distingue per i risultati positivi nei domini della Sicurezza e del Benessere economico, con oltre l'83% degli indicatori di sicurezza posizionati nelle classi superiori e l'80% degli indicatori relativi al benessere economico nelle classi più elevate.

Sul fronte occupazionale, nel 2023 la regione ha registrato un incremento dell'occupazione del 3%, arrivando a 56.800 occupati, con la disoccupazione che ha toccato il valore più basso dal 2018, pari a 2.400 unità. Le assunzioni sono aumentate del 2,3%, e questa dinamica positiva ha continuato nel primo trimestre del 2024, con una crescita tendenziale dell'occupazione e una riduzione della disoccupazione.

In sintesi, la Valle d’Aosta si conferma un territorio in crescita, capace di coniugare un continuo sviluppo economico con un turismo in espansione e alti livelli di benessere, ponendosi come una delle regioni più virtuose del nord-ovest italiano.

pi/red

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