ATTUALITÀ - 22 dicembre 2024, 16:51

Nelle edicole “Speciale semestrale Tex Willer n.9 - Jesse James”: il mito del bandito gentiluomo"

Lo “Speciale semestrale Tex Willer n.9 - Jesse James”, edito dalla Sergio Bonelli Editore, con sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Bruno Brindisi e copertina Maurizio Dotti

La leggenda incontra la leggenda. In sintesi, la storia dell’albo potrebbe suonare così: Jesse James è una delle figure più affascinanti e ambigue del West americano. A partire da un’estrazione quasi piccolo-borghese, che tradisce per imboccare la strada dei fuorilegge, la sua personalità complessa oscilla come un pendolo tra bene e male. Tex, in un certo senso, è l’alter ego dei personaggi così “galantuomini” e pericolosi al contempo, in quanto, da un passato turbolento, si riscatta per perseguire ideali di giustizia e legalità. Scegliere il bene o il male a volte può essere determinato da un lancio di dadi o da una carta vincente a poker. Il giovane Tex ha capito da che parte stare. A suo modo, anche Jesse è convinto. Si ritroveranno? Tra agguati, sparatorie e dialoghi serrati si snoda un’avventura emozionante che racconta la vita spietata di frontiera; lì il destino beffardo aleggia come una canzone da saloon.

Mauro Boselli, come sempre, ha curato i suoi personaggi documentandosi meticolosamente. La personalità, il carattere e i tratti somatici degli “eroi” negativi della banda James sono stati resi con realismo e in modo efficace. Colpi di scena e ritmo nella narrazione sono veramente intensi e regalano suspense e tensione ai lettori.

Particolarmente riuscite le sequenze degli assalti dei rapinatori nei vari colpi e il confronto tra i due giganti, Tex e James. I disegni sono veramente dettagliati: con tratti leggeri e ben definiti vengono caratterizzati i volti, che, spesso, risultano, in mano meno esperte di Brindisi, omologati. Belle le prospettive dall’alto e le scene di azione, che appaiono oltremodo dinamiche. Maurizio Dotti realizza una copertina ben congegnata, con sovrapposizione di piani, colori brillanti e movimento, promessa sicura di emozioni mozzafiato da ritrovare nell’albo.

Romano Pesavento