Salute in Valle d'Aosta - 13 dicembre 2024, 16:26

La cardiologia del Parini raggiunge un traguardo storico con interventi di alta complessità sulla valvola mitrale

Il 10 dicembre 2024, l'Ospedale regionale di Aosta ha eseguito per la prima volta due interventi di riparazione percutanea della valvola mitrale, un traguardo che segna un'importante evoluzione nella sanità valdostana

L'equipe che ha eseguito l'intervento

L'introduzione di tecniche avanzate, la Valle d'Aosta si posiziona tra i pochi centri italiani in grado di affrontare trattamenti di cardiologia interventistica di alta complessità, offrendo soluzioni salvavita per i pazienti con insufficienza mitralica. Questo successo rappresenta un passo decisivo per la creazione di un Centro Interaziendale Interregionale per il trattamento delle cardiopatie valvolari, che sarà pienamente operativo nel 2025.

Il 10 dicembre 2024, l'Ospedale regionale "Parini" di Aosta ha raggiunto una pietra miliare nella medicina cardiologica eseguendo, per la prima volta nella sua storia, due interventi ad alta complessità di riparazione percutanea della valvola mitrale. Questo risultato è stato possibile grazie all'impegno e alla collaborazione dell'équipe della SC Cardiologia, diretta dal Dott. Paolo Scacciatella, e della SC Anestesia e Rianimazione, diretta dalla Dott.ssa Susanna Petrucci, che hanno operato con successo utilizzando la tecnica innovativa "edge-to-edge" mediante il sistema Mitraclip. L'intervento, eseguito nella moderna Sala ibrida dell'ospedale, si configura come una vera e propria rivoluzione per la sanità della Valle d'Aosta, che si posiziona ora tra i pochi centri italiani in grado di offrire trattamenti avanzati di cardiologia interventistica.

"L'intervento di riparazione percutanea della valvola mitrale è una procedura mini-invasiva che consente di ridurre o eliminare l'insufficienza mitralica senza dover ricorrere a un intervento chirurgico a cuore aperto", spiega il Dott. Paolo Scacciatella. "Questa tecnica richiede competenze altamente specializzate e un equipaggiamento di ultima generazione, che il nostro ospedale è riuscito a implementare con successo grazie a un lavoro di formazione e collaborazione con i migliori centri cardiologici del paese."

L'insufficienza mitralica è una condizione patologica che può portare rapidamente allo sviluppo di insufficienza cardiaca, mettendo a rischio la vita dei pazienti. Nei casi in cui l'intervento tradizionale a cuore aperto risulti troppo rischioso, la riparazione percutanea della valvola mitrale diventa una soluzione salvavita, in grado di migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e ridurre i rischi post-operatori. Grazie alla tecnica Mitraclip, che prevede l'introduzione di un dispositivo attraverso una piccola incisione nella vena femorale, è possibile riparare la valvola mitrale senza interventi invasivi, riducendo i tempi di recupero e minimizzando i rischi.

"I pazienti operati si stanno riprendendo sotto stretta osservazione," afferma il Dott. Scacciatella. "Questa procedura non solo ha dato risultati positivi immediati, ma ha anche confermato la capacità dell'Ospedale Parini di affrontare con successo interventi complessi, ponendo così le basi per la creazione di un Centro Interaziendale Interregionale per il trattamento delle cardiopatie valvolari." Questo centro, previsto per il 2025, rappresenta un punto di riferimento per il trattamento delle cardiopatie in tutta la regione, favorendo la collaborazione tra cardiologi, cardiochirurghi e rianimatori di Aosta e Torino, con l'obiettivo di affrontare anche la valvulopatia aortica con la tecnica TAVI (Trattamento Transcatetere della Valvulopatia Aortica).

Il Direttore Generale dell'USL Valle d'Aosta, Massimo Uberti, ha sottolineato l'importanza di questo risultato: "Questi interventi rappresentano un passo fondamentale per l'evoluzione della sanità in Valle d'Aosta. Grazie all'eccellenza tecnologica della Sala Ibrida e alla collaborazione con i migliori centri cardiochirurgici, possiamo offrire ai nostri pazienti trattamenti di cardiologia interventistica ad alta complessità, riducendo la mobilità sanitaria passiva e migliorando l'attrattività della nostra regione in ambito sanitario."

Anche l'assessore alla Sanità Carlo Marzi ha espresso soddisfazione: "L'Ospedale regionale di Aosta sta dimostrando di essere un'eccellenza sanitaria in grado di offrire trattamenti all'avanguardia, che fino a pochi anni fa erano disponibili solo nei grandi centri metropolitani. Questo è un grande passo avanti per la sanità valdostana, che garantisce ai cittadini un'assistenza di qualità e in grado di affrontare le sfide più complesse."

Con l'introduzione di questa tecnica innovativa e la creazione del Centro Interaziendale Interregionale, la Valle d'Aosta si prepara ad affrontare una nuova era nella cura delle cardiopatie, offrendo soluzioni di altissimo livello per la salute dei suoi cittadini e per quelli delle regioni limitrofe. Grazie a un lavoro corale e a una visione lungimirante, l'Ospedale Parini di Aosta si conferma come punto di riferimento per la sanità del futuro.

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