Dal vino ai formaggi fino al mercato coperto di Campagna Amica Aosta: queste alcune delle tappe del viaggio studio organizzato in Valle d’Aosta dalle Donne Coldiretti Piemonte. nella giornata di ieri, martedì 10 dicembre.
Il nutrito gruppo di imprenditrici, accolto dalla presidente regionale, Alessia Gontier, dalla responsabile Donne Coldiretti Valle d’Aosta, Sara Manganone, dal direttore, Elio Gasco, e dal vicedirettore, Silvia Bosco, ha visitato il mercato coperto di Campagna Amica dove ha avuto modo di conoscere le varie realtà che lo compongono ed interloquire con i produttori per un momento di scambio proficuo. L’azienda vitivinicola Grosjean, a Quart, ha, poi, presentato i suoi vini, ha raccontato la sua storia ed il percorso che l’ha portata oggi ad essere tra le eccellenze valdostane per la produzione di vini biologici. Infine, l’ultima tappa presso l’azienda agricola Lo Copafen, a Chambave, è stata l’occasione per apprendere il procedimento tecnologico ed innovativo che la famiglia Perraillon mette in atto nella produzione dei formaggi e, da qualche anno, anche dei salumi, andando a modernizzare la lunghissima tradizione di famiglia.
“I viaggi studio rappresentano sempre un momento importante per la nostra Organizzazione e soprattutto per fare conoscere la nostra piccola realtà valdostana, fatta però di grandi eccellenze – sottolineano Alessia Gontier e Elio Gasco, rispettivamente, presidente e direttore di Coldiretti Valle d’Aosta -. Lo scambio di esperienze tra imprenditrici agricole è un modo per dimostrare ancora una volta come l’agricoltura sia oggi capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, peraltro destinate ad aumentare nel tempo. L’agricoltura al femminile è capace di valorizzare le imprese coniugando il rispetto dell’ambiente con l’attenzione al sociale, la tutela della biodiversità con la valorizzazione dei prodotti tipici e sa accettare le nuove e crescenti sfide del mercato”.