Venerdì 29 novembre, come da tradizione, l’Amministrazione comunale di Courmayeur ha celebrato un momento speciale per i giovani coscritti del 2006, che quest’anno hanno raggiunto la maggiore età. Ventisette ragazzi e ragazze, che stanno facendo il passo dall’adolescenza all’età adulta, sono stati invitati in Municipio per ricevere la Maturità Civica, un gesto simbolico che segna il loro ingresso ufficiale nella comunità come adulti e cittadini responsabili.
L’appuntamento si è svolto nel pomeriggio e a ricevere i giovani è stato il Sindaco Roberto Rota, insieme agli assessori Alessia Di Addario, Alberto Motta e Ephrem Truchet, che hanno dato il benvenuto ai nuovi maggiorenni con parole di incoraggiamento e riflessione.
"Sono gli anni più belli, divertitevi!" ha esordito il Sindaco Rota, ma ha anche ricordato che l’età adulta porta con sé una serie di responsabilità e impegni. "È il momento delle regole da seguire e dell’impegno verso la comunità," ha aggiunto, rivolgendosi ai ragazzi con un invito a partecipare attivamente alla vita pubblica. "Come Amministrazione, speriamo che alcuni di voi abbiano la voglia di occuparsi della vita del paese, è importante avere uno sguardo giovane e propositivo," ha continuato Rota, sottolineando come Courmayeur sia un paese privilegiato che offre numerose opportunità di crescita e scambio culturale. "Courmayeur è un bel paese dove tanti vogliono venire. Voi avete la fortuna di viverla ogni giorno e potete essere protagonisti di questa realtà," ha affermato il Sindaco, incoraggiando i giovani a vivere appieno le esperienze che il mondo ha da offrire, ma anche a contribuire attivamente alla loro comunità.
Un momento particolarmente significativo dell’incontro è stato il racconto di Martina Azzalea, giovane courmayeurine che ha scelto di seguire la sua passione per la Cooperazione Internazionale, lavorando in diverse parti del mondo, tra cui Niger, Repubblica Centrafricana, Camerun, Burundi, Madagascar e Haiti. Attualmente, Martina lavora per Oxfam Italia e, pur vivendo di nuovo a Courmayeur dal febbraio 2024, ha mantenuto il suo impegno internazionale lavorando in smart working. La sua testimonianza ha offerto ai giovani un’importante riflessione sul valore delle esperienze e delle scelte di vita. "Non fermatevi alla scelta più facile e ovvia," ha esortato Martina, "se avete una passione o un’idea, perseguitele senza paura. Se invece non avete ancora le idee chiare, prendetevi del tempo per viaggiare, esplorare, capire cosa volete davvero fare. Avete ancora tempo per farlo." Le sue parole, ricche di esperienze di vita difficili ma anche ricche di soddisfazioni, hanno invitato i giovani a non temere l’incertezza, ma a considerarla come un’opportunità per esplorare il mondo e trovare la propria strada.
Questo momento di condivisione, che ha unito istituzioni, giovani e testimonianze di vita esperta, è stato un richiamo forte ai valori della solidarietà, dell’impegno civico e della responsabilità. La cerimonia ha rappresentato un’opportunità di crescita e riflessione, un invito a vivere la propria comunità non solo come cittadini ma anche come protagonisti di un cambiamento positivo e consapevole. I giovani di oggi, che ricevono la Maturità Civica, sono il futuro di Courmayeur e della società in generale, e con l’esempio di chi ha saputo guardare lontano, avranno certamente gli strumenti per affrontare con coraggio e determinazione il loro cammino.