Il percorso attraverso il tempo, la storia e le emozioni si è materializzato in un colorato itinerario di volti femminili, che ha arricchito la mostra. Dai ritratti di donne provenienti dalla Persia, dall'India, dall'Africa e dall'Europa, dalla lontana epoca dei Faraoni fino ai giorni nostri, è giunto un sorriso universale che attraversa i secoli. Donne di ogni età, tutte dignitose ed eleganti, hanno colpito per la loro bellezza avvolgente e senza tempo.
Molte di queste figure sono state ritratte insieme ad animali, in una simbolica unione con la natura. Si è potuto ammirare la donna sudamericana in compagnia degli alpaca, la principessa persiana circondata dai suoi caracal, la giovane indiana abbracciata al suo elefante e la guerriera pellerossa accanto al suo cavallo. Ogni immagine, intensa e suggestiva, raccontava una storia di forza, grazia e simbiosi con l’ambiente.
A ciascuna di queste figure femminili è stata dedicata una poesia scritta dal poeta e scrittore Fabrizio Legger, noto come Postremo Vate. Le sue composizioni, esposte accanto ai quadri, hanno aggiunto un ulteriore livello di emozione e significato, regalando al pubblico un’esperienza completa e coinvolgente, che univa arte visiva e parola.
Tra le autorità presenti all’inaugurazione dell’esposizione, erano presenti il sindaco di Pomaretto, Danilo Breuza, e l’architetto Carlo Frascarolo, che hanno elogiato l’iniziativa e sottolineato l'importanza culturale della mostra. L'evento ha riscosso grande successo e sarà possibile visitarlo fino al primo dicembre, offrendo ancora a molti l’opportunità di immergersi in questo straordinario viaggio tra arte e poesia.
Un sentito ringraziamento va alla grande famiglia della Lilium, che ha reso possibile questa iniziativa. Un grazie speciale è stato rivolto a Giuliana, Stefano, Ella, Fiore, ai coniugi Campana e a tutti i volontari, il cui impegno e dedizione hanno garantito la realizzazione di un evento che rimarrà impresso nella memoria di chi ha avuto la fortuna di parteciparvi.