Consiglio Valle - 21 novembre 2024, 20:58

Oltre 36 milioni per il personale sanitario: l’Union Valdôtaine garantisce ciò che il Governo nazionale nega

gruppo consiliare dell'Union Valdôtaine, unitamente alla Commission Santé dell'UV, esprime pieno sostegno ai lavoratori della sanità che, mercoledì 20 novembre 2024, sono scesi in piazza ad Aosta, unendosi simbolicamente ai colleghi di tutta Italia in sciopero contro le misure inadeguate previste nella legge di bilancio 2025 del Governo nazionale

Aurelio Marguerettaz capogruppo Uv

L'aumento di appena 1,3 miliardi del Fabbisogno sanitario nazionale, ben distante dai 3,7 miliardi annunciati, non solo non risponde alle criticità del Servizio sanitario nazionale, ma tradisce le aspettative di una categoria che rappresenta la spina dorsale del diritto alla salute di tutti i cittadini.

Per il gruppo UV, «la valorizzazione del personale sanitario rappresenta una delle priorità assolute, come dimostrato dalle importanti risorse economiche destinate in questa Legislatura al comparto dei lavoratori sanitari.  Crediamo inoltre sia necessario essere attrattivi anche attraverso misure che migliorino la qualità e il benessere degli operatori sanitari e in questo senso va l'Atto aziendale recentemente approvato che si presuppone di rafforzare l’efficacia dei servizi sanitari, attraverso la creazione di nuovi dipartimenti funzionali e di strutture complesse e semplici così da garantire gratificazione professionale e possibilità di carriera ai medici e a tutti gli operatori sanitari.»

In dettaglio: nel 2022 sono stati stanziati 9,3 milioni di euro per le indennità del personale medico e infermieristico, grazie a una legge ad hoc voluta per sostenere il comparto sanitario. Nel 2023, l'investimento è stato incrementato a 12 milioni di euro annui, includendo risorse aggiuntive destinate al restante personale sanitario non coperto dalle leggi sull’attrattività. Questo impegno è stato ulteriormente rafforzato nel 2024, raggiungendo un totale di 15,2 milioni di euro annui, con l'inclusione di risorse aggiuntive (Rar) destinate a tutti i lavoratori dell’azienda Ausl.

In totale, dall'inizio della Legislatura e includendo le previsioni per il prossimo anno, sono stati destinati oltre 36 milioni di euro.

«Questi investimenti, resi possibili grazie alla nostra autonomia - specificano i Consiglieri dell'UV -, hanno portato a risultati concreti: tra cui, ad esempio, un aumento di 800 euro mensili lordi per i medici e di 350 euro mensili lordi per gli infermieri, esempi tangibili dell'attenzione rivolta ai lavoratori della sanità. È fondamentale ricordare che la sanità in Valle d'Aosta si autofinanzia grazie alle risorse derivanti dall'autonomia conquistata quasi 80 anni fa. Un'autonomia che ci consente di decidere come investire per garantire il diritto alla salute della nostra popolazione, malgrado le difficoltà poste dal controllo del Governo nazionale, che spesso ostacola il pieno esercizio di questa prerogativa, pur proclamando una volontà di autonomia differenziata.»

Il gruppo consiliare dell'Union Valdôtaine ribadisce il proprio impegno nel tutelare i lavoratori sanitari e nel difendere il valore più alto della nostra autonomia, strumento imprescindibile per garantire una sanità efficiente e di qualità per tutti i valdostani e tutti coloro che frequentano i nostri territori. 

red.