Il Presidente Alberto Bertin, nell'esprimere le condoglianze dell'Assemblea alla famiglia, ha evidenziato che «Gioachino Gobbi è stato un esempio di passione, visione e impegno, il cui nome è intimamente legato a Courmayeur, dove ha saputo rappresentare un punto di riferimento per la comunità oltre ad essere un imprenditore capace e innovativo.»
Il Capogruppo dell'UV, Aurelio Marguerettaz, ha ricordato «un uomo dai valori, dalla curiosità e dalla generosità incredibili che ha lasciato un ricordo straordinario», il Capogruppo del RV, Stefano Aggravi, «un visionario che credeva nella tradizione riproposta, un narratore dal giudizio serafico, una figura che la comunità di Courmayeur perde con dolore», il Consigliere Erik Lavevaz (UV) «l'uomo che, con grande coraggio, ha rilevato venti anni fa la ex Rossignol a Verrayes mantenendo il lavoro per 40 famiglie della media Valle», il Presidente della Regione, Renzo Testolin, «un uomo dalle diverse tonalità: uomo di montagna, personaggio con la capacità di trovare delle convergenze e di guardare lontano, uomo di paese e uomo internazionale: un pezzo di Valle d'Aosta che perdiamo.»
Le Président de la Région a aussi rappelé la disparition de Giorgio Celesia, qui a représenté la communauté de Pollein dans le Conseil communal, sapeur-pompier bénévole, grand interprète du théâtre populaire dans le Charaban.
Richieste dei Consiglieri
Il Presidente Alberto Bertin ha riferito che lunedì 18 novembre sono pervenute due lettere. «Il gruppo Rassemblement Valdôtain, in relazione allo svolgimento di una riunione della quarta Commissione, ha evidenziato la necessità di chiarire il ruolo delle Commissioni consiliari. Inoltre, il gruppo Progetto Civico Progressista ha sollecitato la consegna di un parere sulla questione del limite dei mandati in Giunta: nella giornata di ieri, l'Ufficio di Presidenza ha approfondito con gli uffici la questione che, a breve, formerà oggetto di risposta.»
Il Consigliere Claudio Restano (RV) ha segnalato che «nel corso di una riunione della quarta Commissione consiliare, il Presidente non ha ammesso una domanda indirizzata a un Sindaco convocato in audizione motivata dal fatto che le Commissioni sarebbero degli organi tecnici e non politici. Chiedo al Presidente Bertin di svolgere le sue funzioni di indirizzo e di direzione delle Commissioni chiarendo a chi di dovere che si tratta di organi politici.»
Il Presidente Bertin ha replicato che «le Commissioni sono articolazioni del Consiglio e dunque sono organi politici. È comunque buona prassi separare la fase conoscitiva da quella di valutazione politica.»
In merito al parere sul limite dei mandati in Giunta, la Consigliera di PCP Chiara Minelli si è detta «sconcertata dal ritardo: che in 37 giorni dalla nostra prima richiesta non si sia riusciti a produrre un parere non è ammissibile. Sollecito che ci sia al più presto una risposta con l'emissione del parere perché non è una questione di scarsa rilevanza: interessa la comunità intera oltre che le persone coinvolte. Qui si tratta dell'interpretazione di una legge regionale e il legislatore è il Consiglio. La responsabilità è del Presidente.»