Nella seduta della Giunta regionale del 18 novembre, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un sondaggio geognostico profondo, finalizzato alla determinazione dell’assetto geologico e idrogeologico della plaine di Aosta, in località Grand Place, nel comune di Pollein. Questo intervento è un passo importante per rispondere alle sfide legate alla gestione sostenibile delle risorse idriche locali, con un investimento di oltre 470.000 euro.
Il progetto prevede la realizzazione di una trivellazione esplorativa che consentirà di studiare la composizione del terreno e le caratteristiche delle falde acquifere sotterranee. L’obiettivo è quello di comprendere meglio la struttura del sottosuolo e individuare eventuali nuove risorse idriche, in modo da garantire una gestione più efficiente e sostenibile dell’acqua. Come ha spiegato l’assessore Davide Sapinet: "L’obiettivo di questa trivellazione è fornire dati fondamentali per comprendere la struttura geologica e idrogeologica della plaine di Aosta, in modo da identificare eventuali nuove risorse idriche e ottimizzare la gestione di questa risorsa vitale."
Il progetto di Pollein si inserisce all’interno di un piano più ampio, avviato con la legge regionale n. 26 del 2023, che prevede ricerche geologiche mirate nelle principali pianure della regione. Un primo intervento, in zona Mont Fleury, era stato già approvato lo scorso giugno e verrà avviato entro la fine del mese di novembre. "Questa serie di ricerche è fondamentale per avere un quadro più chiaro e aggiornato delle risorse idriche sotterranee della nostra regione", ha dichiarato Sapinet. "In oltre cinquant'anni di studi sulla plaine di Aosta, non sono mai state realizzate indagini così approfondite. I risultati che raccoglieremo saranno cruciali per una gestione più sostenibile e responsabile dell'acqua."
I dati che emergeranno da queste trivellazioni saranno integrati con le informazioni già disponibili grazie alla collaborazione tra le Strutture regionali Attività Geologiche, Gestione Demanio Idrico del Dipartimento Programmazione, Risorse Idriche e Territorio e ARPA Valle d’Aosta. "Queste collaborazioni sono essenziali per garantire che le informazioni raccolte siano complete e utilizzabili per pianificare al meglio la gestione delle risorse idriche della regione", ha aggiunto l’assessore Sapinet.
Questo intervento rappresenta una risposta concreta e necessaria ai recenti fenomeni di siccità, con l’obiettivo di garantire la tutela delle risorse idriche sotterranee e di promuovere una pianificazione territoriale responsabile. "La protezione e la gestione sostenibile delle risorse idriche sono priorità per questa amministrazione, e con questo progetto vogliamo dare un contributo tangibile alla sicurezza idrica della nostra regione", ha concluso l’assessore.